Siccome ho in calendario la prossima realizzazione di una crema per il viso, questo fine settimana ho realizzato la LECITINA LIQUIDA ovvero l'emulsionante naturale a base di lecitina di soia e olio di girasole, davvero facile da fare.
La ricetta è di Sciannera che ha trovato il modo di riprodurre in casa l'omonimo emulsionante di AROMA ZONE, la trovate a questo LINK. Vi segnalo anche un LINK dove troverete le istruzioni per realizzare la lecitina liquida ed alcuni cconsigli su come usarla.
INGREDIENTI (per 100 gr di prodotto):
- 60 gr lecitina granulare (si trova al supermercato);
- 40 gr olio girasole.
PROCEDIMENTO:
Scaldare l'olio a bagnomaria facendo attenzione che non superi i 70°. Tritale la lecitina granaulare con un mixer riducendola in una polvere molto sottile per facilitarne lo scioglimento. Aggiungerla all'olio caldo tenendo sempre a bagnomaria continuando a mescolare. Ad un certo punto si appallerà. A questo punto, per velocizzare l'operazione, porre tutto nel microonde a potenza 300 per circa un minuto. Trascorso il tempo togliere e mescolare per facilitare lo scioglimento. Se la lecitina non si fosse sciolta del tutto rimettere nel micro alla stessa potenza e per lo stesso tempo. Al termine togliere dal micro e mescolare. Ripetere l'operazione finchè la lecitina non si sarà sciolta del tutto.
Assumerà una consistenza simile al miele ed addenserà raffreddandosi.
Non sono necessari conservanti perchè non c'è acqua.
Non sono necessari conservanti perchè non c'è acqua.
DOSI:
Si utilizza come emulsionante nelle creme autoprodotte in percentuale dal 5 all' 8 %.
Va addizionata nella fase B (dopo aver liquefatto tutti i grassi), amalgamandola bene con un minipimer.
Se dovesse essere indurita si può scaldare un pò nel micro o a bagnomaria prima di prelevarla.
Con la lecitina liquida si ottiene un latte fluido. Se si vuole ottenere una consistenza maggiore andrà accompagnata ad un addensante (maizena, farina di semi di carrube, gomma di guar, gomma xantana ecc.) da addizionare nella fase A.
Le creme realizzate con la lecitina sono gialline, mai bianche. Ha il vantaggio di avere un odore molto meno forte della lecitina in granuli.
Si emulsiona anche a freddo per cui consente l'utilizzo degli oleoliti in fase B, ovvero nella fase grassa, che, altrimenti, andrebbero aggiunti in fase C per evitare che il calore ne faccia perdere le proprietà. Non fa la bava, a differenza della gomma xantana.
E questo è il risultato finale:
Si utilizza come emulsionante nelle creme autoprodotte in percentuale dal 5 all' 8 %.
Va addizionata nella fase B (dopo aver liquefatto tutti i grassi), amalgamandola bene con un minipimer.
Se dovesse essere indurita si può scaldare un pò nel micro o a bagnomaria prima di prelevarla.
Con la lecitina liquida si ottiene un latte fluido. Se si vuole ottenere una consistenza maggiore andrà accompagnata ad un addensante (maizena, farina di semi di carrube, gomma di guar, gomma xantana ecc.) da addizionare nella fase A.
Le creme realizzate con la lecitina sono gialline, mai bianche. Ha il vantaggio di avere un odore molto meno forte della lecitina in granuli.
Si emulsiona anche a freddo per cui consente l'utilizzo degli oleoliti in fase B, ovvero nella fase grassa, che, altrimenti, andrebbero aggiunti in fase C per evitare che il calore ne faccia perdere le proprietà. Non fa la bava, a differenza della gomma xantana.
E questo è il risultato finale:
Sembra abbastanza semplice questa preparazione, potrei riuscirci addirittura io! xD Oltre che come ingrediente nelle creme autoprodotte, può essere usato anche da solo (o come ingrediente principale)? Non so, magari per una maschera nutriente?
RispondiEliminaCiao, alla prossima ricetta!
Ciao GaiaCincia! La lecimix che ho descritto è troppo dura da spalmare. Questo perchè la lecitina è stata tutta sciolta nell'olio e raffreddandosi si addensa molto fino quasi a diventare solida. E' un prodotto specifico da usare come emulsionante nelle creme alle quali apporta anche le proprietà della lecitina che è elasticizzante e idratante.
RispondiEliminaSemmai puoi provare a preparare una mascherina per il viso unendo, più o meno in parti uguali la lecitina polverizzata e l'olio a freddo, senza scaldare, cui potresti aggiungere anche un cucchiaino di miele che ha proprietà antinfiammatorie, nutrienti ed è pure antibatterico oltre ad essere ricchissimo di antiossidanti utili per contrastare l'effetto dei radicali liberi che portano all'invecchiamento cutaneo. Ne otterrai un'ottima mascherina che potrai usare anche settimanalmente, forse un pò appiccicosetta, ma del tutto naturale.
Un abbraccio. Elisa
Ovviamente, come ogni prodotto, prima di applicarla sul viso fai una prova su una piccola parte di pelle, anche sull'avambraccio, per testare eventuali reazioni allergiche a singoli componenti (per esempio proprio la soia). Perchè è vero che questi prodotti sono naturali ma questo non significa che non possono provocare allergie...
RispondiEliminaSe il giorno dopo non hai ancora notato alcun arrossamento o altro, potrai applicarla.
Ciao.
Grazie!!
RispondiEliminanuova follower! passa da me se ti va...
RispondiEliminaun bacio e apresto!