giovedì 9 gennaio 2014

COPPETTA MESTRUALE: UNA RIVELAZIONE.

L'argomento è piuttosto spinoso in quanto, accanto a sperticati elogi del prodotto, si trovano spesso dissacranti giudizi espressi anche da persone famose (vedi Littizzetto).
Non voglio giudicare chi non apprezza la coppetta perchè, del resto, ognuno è libero di esprimere la propria opinione e siccome, grazie e Dio, siamo tutti diversi, è ovvio che anche la coppetta, come tutte le cose, può non piacere. Ci mancherebbe altro!
L'importante, però, secondo il mio punto di vista, è che i giudizi, positivi o negativi, vengano espressi solo con cognizione di causa, ovvero DOPO AVERLA PROVATA. Perchè altrimenti sono solo parole al vento, non vi pare?

Di sicuro c'è che la coppetta mestruale genera sempre molte domande e molti dubbi in chi non l'ha mai provata. Questo è assolutamente un bene perchè stimola la curiosità e la voglia di sperimentare qualcosa che ormai milioni di donne in tutto il mondo usano regolarmente.
L'opinione di chi la usa o l'ha comunque provata può essere utile a chiarire questi dubbi, se vi sono, o a stimolare a provare questo insolito, curioso oggetto.

Ebbene, dopo diversi mesi di utilizzo posso finalmente anche io dire la mia opinione assolutamente POSITIVA.

Prima di tutto, COS'E' LA COPPETTA MESTRUALE?
E' un oggetto in gomma (di varia composizione) a forma di cono che termina con un piccolo gambo che serve a raccogliere il flusso mestruale. In pratica, sostituisce gli assorbenti durante il ciclo. Si inserisce all'interno della vagina, come si fa con un assorbente interno, anche se è più grande e raccoglie il flusso mestruale al suo interno.

Ne esistono vari modelli e marche. Io, sul sito macrolibrarsi ho comprato questa:

Costa poco meno di € 20,00 ed arriva corredata di un bel sacchettino arancione di cotone
ed utilissimo foglietto illustrativo con le spiegazioni per usarla.
La taglia piccola è solo per le ragazze che hanno meno di 25-30 anni e non hanno partorito -ad a volte, almeno a sentire i commenti, è piccola anche per loro-. Per tutte le altre bisogna acquistare la misura grande.

COME SI USA?
La coppetta va lavata e sterilizzata la prima volta e poi al termine del ciclo, prima di riporla, in modo da averla già sterilizzata ad ogni primo utilizzo mensile. Non importa sterilizzarla ad ogni estrazione.
Per inserirla va piegata a boccio o ad U in questo modo
foto by www. coppetta-mestruale.it
e poi la si inserisce spingendola delicatamente in vagina (ovviamente dalla parte dell'apertura, non del gambo :-)) seguendo le istruzioni riportate sul foglietto e sul SITO, oppure su uno dei tanti video presenti in rete.
foto wikipedia

Non va spinta molto in alto perchè si posiziona molto più in basso di un assorbente interno. Si tiene da 4-6 ore fino a 12 ore. Si toglie secondo le istruzioni riportate nel link sopra, si svuota nel wc, si sciacqua e si riposiziona. Al termine del ciclo si lava con un sapone neutro, si sterilizza (io la sterilizzo al microonde) e si ripone per il prossimo ciclo.

E' lavabile, riutilizzabile molte volte, economica ed ecologica.

MA E' ANCHE COMODA?  Questa era la mia domanda principale. 

Sono circa sei mesi che la utilizzo e devo dire che per me è stata una rivelazione!
Nel documentarmi ho appreso che è nata negli anni '30 dall'idea di una donna. Io ne ho scoperto l'esistenza una decina di anni fa, quando la misero in promozione alla Coop del  mio paese (mi pare fosse la mooncup). Quando la vidi e capì a cosa serviva inorridii e pensai che quell'oggetto doveva essere stato realizzato da retrogradi maschilisti misogini malati di mente. Mi ricordo che la rigettai sullo scaffale pensando: "Non ci lasciano in pace neppure durante il ciclo mensile....". 

Questo però accadeva molti anni fa.....ed io, allora, ero una persona molto diversa....
Poi c'è stata la crisi (la mia), che mi ha costretto a rivedere molte cose della mia vita e che mi ha portato a cambiare semplicemente prospettiva, avvicinandomi, tra l'altro, all'ecobio.
Così, leggendo qua e là tra i post dei miei blog preferiti, è magicamente riapparsa la coppetta mestruale, un oggetto che avevo del tutto rimosso dalla mia mente. Ho, infatti, trovato molti articoli a favore delle coppette mestruali. Mi aveva colpito soprattutto il fatto che tutte, partite da un'opinione negativa o, comunque piuttosto critica o dubbiosa nei confronti della coppetta, si sono poi completamente ricredute usandola.
Così, dopo molti anni, ho guardato quell'oggetto, che mi aveva tanto inorridito, con occhi diversi, curiosa di provarla. Per cui ho seguito la mia curiosità e l'ho acquistata.

Ormai sono circa sei mesi che la utilizzo e posso esprimere, quindi, la mia opinione con cognizione di causa, sperando che possa essere utile a qualcuna.

Cominciamo dai difetti:
1. INSERIMENTO ED ESTRAZIONE: La manovra per l'inserimento non è nè facile nè gradevole...richiede un pò di confidenza con il proprio corpo e certamente non è per persone schizzinose. Va infatti spinta un pò sù, altrimenti si rischia di sentirla o di sentire il gambo e, in questo caso, può risultare molto fastidiosa. Dopo averla inserita bisogna controllare che si sia aperta e che aderisca alle pareti interne. Se così non è va sistemata o addirittura riposizionata. In questo non è proprio comoda.
Devo però dire che le inevitabili difficoltà iniziali si appianano con il tempo. Usandola si diventa più pratiche e la manovra diventa automatica, rapida e non crea più problemi (almeno questa è la mia esperienza).
Difficile, all'inizio, può risultare anche l'estrazione. La coppetta, infatti, se ben inserita, risale un pò e quando si arriva ad estrarla può capitare di .... non trovarla.... Niente panico, basta spingere un pò (come si fa quando dobbiamo ....fare i nostri bisognini...) e scende. Una volta afferrato il gambo (che, appunto, io consiglio di non tagliare perchè ne facilita l'estrazione a meno che, dopo varie prove, non dia proprio fastidio) lo si risale fino ad arrivare alla coppetta che va un pò "strizzata". La coppetta ben inserita crea una sorta di sottovuoto, pertanto, per estrarla va leggermente strizzata per rompere questo effetto "sottovuoto". Per facilitare la fuoriuscita dell'aria ha 4 forellini posti subito al di sotto del bordo. Una volta strizzata si estrae e si svuota nel wc. La manovra si può fare tranquillamente mentre siete sedute sul vostro water.
2. PERDITE: Si possono comunque avere delle piccole perdite, dovute ad un non corretto inserimento, efficacemente tamponabili con un semplice salvaslip (magari lavabile). Diciamo però che con l'uso si diventa  più pratiche ed anche questo difetto poi scompare, per cui si può indossare la coppetta anche senza il salvaslip.
3. NON SI PUO' USARE PER LE LOCHIAZIONI. C'è scritto chiaramente sul foglietto illustrativo. Non si può usare la coppetta per le lochiazioni, ovvero per le perdite post parto. Peccato!

Detto ciò, mano a mano che si utilizza vengono fuori gli innumerevoli pregi di questo prodotto.
1. LUNGA DURATA. Io la tengo 12 ore, anche i primi giorni quando il flusso è più intenso. Questo mi consente di fare l'operazione svuotamento/inserimento solo 2 volte al giorno e nella comodità di casa mia. La metto la mattina e la tengo tutto il giorno. La sera quando rientro dal lavoro la svuoto, la rimetto e la tengo tutta la notte. Io ho la misura grande e non mi è mai successo che "straboccasse". E' sempre risultata più che capiente per il mio flusso.
Ad onor del vero devo dire che io prendo gli ormoni, per cui ho un ciclo chimico ed un pò inferiore come quantità rispetto ad un ciclo normale. Comunque il livello non è mai salito oltre la metà. Lo controllo sempre.
Gli assorbenti vanno, invece, cambiati più volte al giorno. Per non parlare di quelli interni che, con il rischio TSS, vanno cambiati molto spesso.
2. NON PROVOCA ALLERGIE E NON E' TRATTATA CON SOSTANZE POTENZIALMENTE NOCIVE. Ve ne sono in vari materiali tutti anallergici. Io ho avuto molti problemi con gli assorbenti in passato, soprattutto per l'effetto "cellophane", particolarmente fastidioso d'estate. Inoltre, a differenza di molti assorbenti interni, la coppetta non è trattata con sostanze chimiche, sbiancanti ecc.
3.TI SENTI DAVVERO ASCIUTTA E PULITA! Non esiste nessun assorbente esterno che da la stessa sensazione. L'effetto è paragonabile ad un assorbente interno solo che questi vanno cambiati spesso.
4. E' COME NON AVERE IL CICLO. Niente più rinunce. Una volta indossata puoi fare tutto con la massima tranquillità, anche il bagno senza i fastidi degli assorbenti interni. Tanto che ormai mi capita spesso di dimenticarmi di averla e dovermi alzare dal letto per svuotarla.
5. NESSUN RISCHIO DI TSS. La coppetta non assorbe il sangue ma lo raccoglie mantenendolo lontano dalle pareti della mucosa, a differenza di quanto accade con gli assorbenti interni.
6. NON ALTERA L'ACIDITA' NATURALE DELLA MUCOSA INTERNA. Non modifica il ph interno e non assorbe il muco protettivo, come invece fanno gli assorbenti interni, con ciò riducendo il rischio di infezioni ed irritazioni.
7. PUOI FARE IL BAGNO SENZA CAMBIARLA OGNI VOLTA. L'ho testata personalmente quest'estate al mare. Ho sempre fatto il bagno tutti i giorni senza problemi e ... senza sgradevoli sorprese tipo macchie sugli slip...
8. DURA MOLTI ANNI. Mentre gli assorbenti vanno ricomprati ogni volta.
9. FA BENE ALL'AMBIENTE. Perchè può essere riutilizzata molte volte, con ciò contribuendo a ridurre i rifiuti.
10. E' ECONOMICA. Si compra una volta sola. Ed in pochi mesi il suo costo -comunque contenuto- viene ammortizzato con i soldi risparmiati per non dover acquistare più gli assorbenti.
A proposito, avete mai fatto il conto di quanti assorbenti avete comprato fino ad oggi? E di quelli che dovrete presumibilmente comprare fino alla menopausa? Io ho calcolato che dall'inizio delle mie mestruazioni dovrei aver acquistato circa 350 pacchi di assorbenti per un totale di circa 4.900,00 assorbenti consumati. Con un costo che si aggira tra gli € 1.000,00 ed i 1.400,00, calcolando una media di € 3,50 - 4,00 a pacchetto. Indubbiamente una bella cifra che gettiamo letteralmente nella spazzatura.
A proposito. Avete mai pensato a quanta roba usa e getta acquistiamo? Le case sono spesso piene di oggetti che vengono acquistati per essere subito gettati. Come accade per i dischetti struccanti, i pannolini, i fazzoletti, i sacchetti per i rifiuti, la pellicola per alimenti, la carta assorbente, i panni cattura polvere, le stoviglie di plastica, le sigarette (ebbene sì, anche queste, non vi pare?) ecc..
La lista potrebbe essere molto lunga, avete mai provato a completarla? Potrebbe essere un'utile esercizio in tempi di crisi come quelli che viviamo attualmente. A tal proposito ho già fatto vedere in questo post precedente i miei nuovi dischetti struccanti ecologici, lavabili e riutilizzabili!

Come ho detto il mio giudizio è senz'altro positivo. Dopo le prime difficoltà e dubbi iniziali, la uso regolarmente e non sono mai tornata indietro nè sento il bisogno di ricominciare ad usare gli assorbenti.
Finalmente mi sento davvero libera dalle mestruazioni! Metto la coppetta e non ci penso più per il resto della giornata. Inoltre, diciamocelo francamente, quella patacca maleodorante da cambiare ogni 2-3 ore è proprio una palla! L'ho messo bene? Si è spostato? Sono macchiata? Si è appiccicato? Oddio, dov'è il bagno che devo in tutti i modi cambiare l'assorbente? Queste sono le tante domande ricorrenti nei giorni del ciclo, che credo, non essere stata la sola a pormi.
E allora? Perchè non provare questa valida alternativa? Mal che vada avrete buttato via 20 euro. E' forse la prima volta? Per me certo non lo sarebbe stata!
Buona coppetta mestruale a tutte!!!!!

2 commenti:

  1. Ciao! Il tuo post é fatto molto bene, tanto che quando qualcuno su Facebook mi chiede informazioni glielo posto direttamente! :P Vorrei aggiungere alla lista il fatto che non é necessario togliere la coppetta espletando i propri bisogni sul WC!

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  2. Ciao! Grazie per il tuo commento. Io posso anche aggiungere, dopo oltre un anno di felice utilizzo della coppetta, che questa è ancora in ottime condizioni. Nel frattempo ho smesso la pillola ed ho potuto verificare che tiene bene anche il flusso "normale". Un abbraccio a tutte.

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