tag:blogger.com,1999:blog-42847460118175476122024-03-13T06:16:45.253+01:00BambinaBirbona Un pò di me...BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.comBlogger78125tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-49949195938209948882015-10-26T12:51:00.000+01:002015-10-26T12:51:02.936+01:00COLD CREAM FAI DA TE AGLI AGRUMI<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ed infine anch'io ho realizzato la mia prima cold cream....Eccola qua:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-qmhgRStX95Y/VhE5y9k_cGI/AAAAAAAAA9Q/70-dRZHFU7U/s1600/foto%2Bnikon%2B101.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://4.bp.blogspot.com/-qmhgRStX95Y/VhE5y9k_cGI/AAAAAAAAA9Q/70-dRZHFU7U/s320/foto%2Bnikon%2B101.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' davvero ottima e facile da preparare. Si è anche rivelata un'ottima base per la realizzazione di un dopobarba leggermente alcolico che mio marito ha gradito moltissimo e che sta sperimentando. Ve ne parlerò presto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho sempre tratto spunto da questo libro che vi ho citato in un altro post...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://media.terranuovalibri.it/copertine//terra-nuova-edizioni/fare-in-casa-cosmetici-naturali-218920.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://media.terranuovalibri.it/copertine//terra-nuova-edizioni/fare-in-casa-cosmetici-naturali-218920.png" height="320" width="220" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
...rielaborando la ricetta che l'autrice propone per le creme. Lei nel libro non ne parla espressamente ma, dagli ingredienti che usa e dalle dosi, si capisce chiaramente che la ricetta è quella delle cold cream. Avendo più o meno tutti gli ingredienti per realizzarla ho deciso di provare.</div>
Non mi dilungherò adesso a parlare di cold cream (anche perchè la maggior parte di voi le conosce già). Se volete saperne di più vi invito a leggere fino in fondo questo post.<br />
Adesso passiamo alla parte pratica.<br />
<br />
<span style="background-color: magenta;">INGREDIENTI</span>:<br />
<br />
- 2,5 gr di burro di cocco;<br />
- 2,5 gr di cera d'api;<br />
- 20 gr di olio di riso;<br />
- 10 gr di olio di jojoba;<br />
- 15 gr di acqua distillata (o infuso a vostra scelta);<br />
- 2 gr di <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/search/label/emulsionanti%20per%20creme%20fai%20da%20te">LECIMIX</a> (o lecitina liquida);<br />
- 5 gt estratto di semi di pompelmo;<br />
- 15 gt di oli essenziali (io ho usato arancio dolce, mandarino, limone e citronella, 4 gt per ciascuno)<br />
<br />
<span style="background-color: purple;">PROCEDIMENTO</span>:<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Pesate oli, burro, cera e lecimix in un ciotolino quindi ponetelo a scaldare a bagnomaria finchè la cera non si sarà completamente sciolta, mescolando di tanto in tanto. Ricordate che la cera fonde a 70°. Nel frattempo pesate l'acqua distillata e scaldatela sul fuoco o al microonde. Non deve assolutamente bollire, ma dovrà avere la temperatura di circa 70 °. Potete verificarla anche ad occhio ma se avete un termometrino digitale potete essere più precise. E' importante perchè l'emulsione che realizzaremo sarà più stabile se le i due liquidi vengono miscelati ad una temperatura più simile possibile.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta che la cera sarà sciolta spengete il fuoco, togliete il ciotolino dal bagnomaria e versate lentamente a filo l'acqua calda dentro gli oli (mai il contrario) emulsionando il tutto con l'aiuto di un frullino da cappuccino. Continuate a frullare finchè la vostra "maionese" non è fredda.</div>
<div style="text-align: justify;">
Questo è il risultato:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-A4MYbPv7pAo/VhE5z0pputI/AAAAAAAAA9U/QwCvGZFEvx0/s1600/foto%2Bnikon%2B100.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-A4MYbPv7pAo/VhE5z0pputI/AAAAAAAAA9U/QwCvGZFEvx0/s320/foto%2Bnikon%2B100.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ne otterrete una crema piuttosto fluida. Se volete renderla più soda basta aumentare la dose di cera e lecimix. Prima o poi farò una prova e vi terrò aggiornate.</div>
<div style="text-align: justify;">
A questo punto, e solo a crema fredda, potete aggiungere gli oli essenziali e l'estratto di semi di pompelmo che io uso come antimuffa. Mescolate bene con una palettina ed è pronta per essere invasettata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ha un buon profumo agrumato. Al tatto appare un pò unta all'inizio ma dopo pochi minuti si assorbe subito lasciando la pelle morbida e vellutata a lungo. Ottima come crema mani e corpo. Ma anche per il viso non è male...e dire che io ho la pelle grassa...ma solo per l'inverno!<br />
<br />
La crema si conserva bene per almeno 2-3 mesi. Le cold cream hanno meno problemi di conservazione rispetto alle creme tradizionali perchè contengono pochissima acqua.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
COLD CREAM:</div>
<div style="text-align: justify;">
Per chi non lo sapesse le cold cream sono le creme più antiche del mondo. Come potete leggere sul <a href="http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=27&t=23435">forum di LOLA</a> furono inventate da Galeno nel III secolo d.C. che per primo utilizzò la cera d'api come emulsionante per miscelare acqua ed olio (che come noto non si mescolano naturalmente tra loro).</div>
<div style="text-align: justify;">
In tempi più recenti si è scoperto che anche la lecitina ha un discreto potere emulsionante.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le cold cream prevedono l'uso di una forte percentuale di grassi (60% olio, 20% cera, 20% acqua) e proprio per questo non necessitano di un conservante e durano circa 3 mesi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le creme moderne, dove i grassi sono al massimo il 10-15 % hanno una struttura diversa e più complessa. Sono strutturate in tre fasi (acquosa, grassa e additivi); a motivo della grande percentuale di acqua che le compone, necessitano di un addensante da usare nella fase acquosa per essere stabili, e di un buon conservante altrimenti fanno la muffa e vanno a male nel giro di qualche giorno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho provato già a realizzarne una <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2015/02/la-mia-prima-crema-per-il-viso.html">QUI</a><br />
<br />
A presto!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-40255465345668216472015-10-13T17:49:00.000+02:002015-10-26T12:46:27.379+01:00BALSAMO LABBRA ANTI HERPESBenritrovati!<br />
Oggi posto un'altra ricetta di burrocacao in versione "curativa". Eccolo qua:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-_E0p0fBNmmc/Vg_d1gDBpXI/AAAAAAAAA80/Mzas7pYSC_Q/s1600/foto%2Bnikon%2B103.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-_E0p0fBNmmc/Vg_d1gDBpXI/AAAAAAAAA80/Mzas7pYSC_Q/s320/foto%2Bnikon%2B103.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
L'Herpes è un problema piuttosto fastidioso ed in commercio ci sono prodotti specifici. Però vi consiglio di provare questo burro. L' olio essenziale di lavanda disinfettante e quello di menta antidolorifica e rinfrescante possono aiutare a contrastarlo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre gli oli naturali proteggono e nutrono le vostre labbra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: yellow;">INGREDIENTI</span>: x uno stick</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2 gr cera d'api;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2 gr olio ricino;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 3 gr olio cocco;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 6 gc olio essenziale di lavanda;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 4 gc olio essenziale di menta;</div>
<div style="text-align: justify;">
- una capsula di vitamina E (circa 0,1 gr) -facoltativa-</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: magenta;">PROCEDIMENTO</span>:</div>
<div style="text-align: justify;">
Pesate tutti gli ingredienti in un bicchierino. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-oX_BSUORbuA/Vg_d1sr6UQI/AAAAAAAAA84/aQmP-QK-AvY/s1600/foto%2Bnikon%2B102.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-oX_BSUORbuA/Vg_d1sr6UQI/AAAAAAAAA84/aQmP-QK-AvY/s320/foto%2Bnikon%2B102.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Mettetelo a bagnomaria ed attendete che la cera si sia sciolta completamente mescolando con una palettina x il caffè. A questo punto togliete il bicchierino dal bagnomaria e, sempre mescolando, attendete un minuto che il liquido si sia leggermente raffreddato. Aggiungete gli oli essenziali e continuate a mescolare finchè non comincia ad addensare. Appena vedete che inizia ad addensare versate nel tubetto del vostro stick di riclo (precedentemente trattato secondo la procedura che ho descritto <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2015/10/balsamo-labbra-fai-da-te-al-burro-di.html">QUI</a>) ed attendete che si sia completamente raffreddato e solidificato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La consistenza è diversa dal balsamo labbra precedente all'olio di mandorle. Questo è decisamente meno morbido, sulle labbra è più pastoso e non lucido, anche se decisamente più persistente. Se volete un effetto più rinfrescante potete invertire le quantità di oli essenziali (ovvero 4 gt di lavanda e 6 di menta). A presto.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-77243870112722039852015-10-03T14:18:00.001+02:002015-10-04T17:28:08.601+02:00BALSAMO LABBRA FAI DA TE AL BURRO DI COCCO ED OLI ESSENZIALI<div style="text-align: justify;">
Ragazze! L'inverno è alle porte....per cui ho realizzato il burrocacao di cui la mia famiglia è grande consumatrice (spesa risparmiata x quest'anno). </div>
<div style="text-align: justify;">
Eccolo qua:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-2T89Za8mn4U/Vg_CwCcb4XI/AAAAAAAAA8k/eAszD9ca0-o/s1600/foto%2Bnikon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://4.bp.blogspot.com/-2T89Za8mn4U/Vg_CwCcb4XI/AAAAAAAAA8k/eAszD9ca0-o/s320/foto%2Bnikon.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ne sono venuti due stik ed un barattolino.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per la realizzazione ho voluto provare la ricettina che ho scovato su questo libro, riadattata con gli ingredienti che avevo in casa:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://books.google.it/books/content?id=ihlQYAAACAAJ&printsec=frontcover&img=1&zoom=1&imgtk=AFLRE72cl-VaxTBvDw_A_pIpO2jAGGjEARxucp9zdsOz-ra9gJzNyDlogILN257sqlj7-AO7J_gPA0NEH-wjWXSf6ffU4GIzM2PGi9CNVXruyWpH8mL_XgnhPaitNQt0i6gvxHvcFAnc" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://books.google.it/books/content?id=ihlQYAAACAAJ&printsec=frontcover&img=1&zoom=1&imgtk=AFLRE72cl-VaxTBvDw_A_pIpO2jAGGjEARxucp9zdsOz-ra9gJzNyDlogILN257sqlj7-AO7J_gPA0NEH-wjWXSf6ffU4GIzM2PGi9CNVXruyWpH8mL_XgnhPaitNQt0i6gvxHvcFAnc" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: yellow;">INGREDIENTI</span>:</div>
<div style="text-align: justify;">
- 10 g olio di cocco (o burro di Karitè o burro di cacao);</div>
<div style="text-align: justify;">
- 5 g cera d'api;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 13 gr olio mandorle (o altro olio vegetale);</div>
<div style="text-align: justify;">
- 10 gocce oli essenziali (io ho messo 2 gt di o.e. mandarino, 2 gt di o.e. chiodi garofano, 6 gt di o.e. cannella).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: magenta;">PROCEDIMENTO</span>:</div>
<div style="text-align: justify;">
Preparare un pentolino con un pò di acqua dentro nel quale immergerete un ciotolino per il bagnomaria. All'interno del ciotolino mettete il burro di cocco, la cera e l'olio, accendete il gas al minimo e, sempre mescolando con una palettina di quelle per il caffè, attendete che la cera si sia completamente sciolta. A questo punto togliete il ciotolino dal fuoco, attendete un attimo che il composto si raffreddi leggermente ed aggiungete gli oli essenziali. Mescolate ancora per amalgamare bene e, prima che il composto inizi a solidificare, invasettatelo.</div>
<div style="text-align: justify;">
A questo scopo potete utilizzare contenitori nuovi o riciclati come ho fatto io. Gli stik del burro cacao finito non si buttano!!! Si sterilizzano in acqua bollente (anche per eliminare ogni residuo di cera), <u>si inserisce in fondo al tubo un piccolo cerchio di plastica</u> (io l'ho ritagliato da una confezione di teneroni) per tappare il buco in fondo (altrimenti il burro cacao caldo che vi colerete andrà in fondo e dovrete buttare tutto!) e vi si versa il composto caldo. Si attende che solidifichi ed avrete il vostro stik, comodo e pratico da portare in tasca...</div>
<div style="text-align: justify;">
Gli oli essenziali sono a piacere. Io ho inserito questa miscela perchè, usando il burro di cacao solo in inverno, volevo un profumo che mi riscaldasse. L'odore mi piace molto, assomiglia alle gomme da masticare....</div>
<div style="text-align: justify;">
Ne è venuto fuori un buon balsamo, molto morbido anche se tiene nello stik senza spappolarsi. Ha un effetto lucido davvero gradevole!</div>
<div style="text-align: justify;">
A presto.</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-19371993105199849872015-09-26T10:41:00.002+02:002015-10-26T12:47:05.759+01:00FORMAGGIO FRESCO SPALMABILE FAI DA TE TIPO PHILADELPHIA<div style="text-align: justify;">
Non so voi ma in casa mia questo tipo di formaggio va per la maggiore. E' l'alimento preferito della Dora, la mia bambina più grande che ci fa anche colazione al mattino con la schiacciata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Siccome io sono una patita dell'autoproduzione mi sono chiesta: sarà possibile prepararla con ingredienti che abbiamo a casa?</div>
<div style="text-align: justify;">
Spippolando sul web si trovano mille ricette e mille siti e blog che ne descrivono il procedimento ma la base è sempre questa: si aggiunge il sale allo yogurt bianco naturale. Semplice.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per cui mi sono messa subito all'opera.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io mi faccio da sola lo yogurt in casa con l'aiuto della yogurtiera.</div>
<div style="text-align: justify;">
Acquisto un litro di latte che pago circa 1 euro ed una confezione di yogurt bianco naturale per la stessa cifra (io uso quello probiotico). Faccio bollire il latte, poi quando è freddo ci aggiungo un vasetto di yogurt, mescolo, lo invasetto e lo metto nella yogurtiera. La accendo ed aspetto una notte che i fermenti compiano il miracolo....Ecco fatto un Kg circa di yogurt.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-hQTIX2wGMb0/VfwOlMtyxBI/AAAAAAAAA78/yehna8pGnIA/s1600/foto%2Bnikon%2B094.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-hQTIX2wGMb0/VfwOlMtyxBI/AAAAAAAAA78/yehna8pGnIA/s320/foto%2Bnikon%2B094.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A questo punto ne peso mezzo chilo, ci aggiungo un cucchiaino raso di sale fino da cucina e mescolo bene. Poi prendo un contenitore abbastanza alto, ci posiziono sopra un colino abbastanza capiente in modo che resti abbastanza alto dal fondo, lo rivesto con un telo pulito (un asciughino o un tovagliolo) e ci verso il composto di yogurt e sale.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-YWA6ZinEp_w/VfwPwNsqtvI/AAAAAAAAA8M/d2wMq4vgFow/s1600/foto%2Bnikon%2B095.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-YWA6ZinEp_w/VfwPwNsqtvI/AAAAAAAAA8M/d2wMq4vgFow/s320/foto%2Bnikon%2B095.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
Faccio un fagottino e lo strizzo leggermente. Il siero comincia ad uscire. Lo lascio così <u>dentro al frigorifero</u> per 6-7 ore (o anche tutta la notte) ed è pronto. L'importante è che il fagottino non tocchi mai il siero che cola sul contenitore.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-5cSm2MvlHrQ/VfwPvoKOYeI/AAAAAAAAA8I/vURDXL1LWo8/s1600/foto%2Bnikon%2B096.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-5cSm2MvlHrQ/VfwPvoKOYeI/AAAAAAAAA8I/vURDXL1LWo8/s320/foto%2Bnikon%2B096.jpg" width="320" /></a></div>
A me ne è venuto circa 160 gr. Il gusto è leggermente più acido di quello originale, questo anche perchè io l'ho fatto con il latte parzialmente scremato, quindi è venuto in versione LIGHT!!!!<br />
Se lo fate con il latte intero viene più delicato.<br />
Se decidete di farlo con lo yogurt già pronto, acquistate quello naturale bianco SENZA ZUCCHERO!!!!!Altrimenti viene orribile...fidatevi...ho provato:-) Ehh Ehh!<br />
<br />
Vi lascio anche il link del video che ho trovato sul web <a href="https://www.youtube.com/watch?v=jXuG5lqTueo">https://www.youtube.com/watch?v=jXuG5lqTueo</a>.<br />
<br />
A presto!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-71493236764756286602015-09-18T15:14:00.000+02:002015-10-26T12:44:55.779+01:00SPRAY ANTIZANZARE FAI DA TE COMPLETAMENTE NATURALECiao!<br />
<div style="text-align: justify;">
Qualche mese fa mi sono ritrovata senza l'Aroma di Guna 2, il mio antizanzare preferito, a base di oli essenziali, forse qualcuno di voi lo conosce...</div>
<div style="text-align: justify;">
Sia io che la mia piccola Silvia siamo ottime prede di questi terribili insetti che, in questa torrida ed umida estate, hanno deciso di riprodursi a milioni nei nostri giardini, assaltandoci a prima vista.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io confesso che spesso ricorro alle salviette....ma per la piccola non posso proprio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sono quindi chiesta se potevo riprodurre da sola in casa l'Aroma di Guna 2. Ho consultato la lista degli ingredienti ed ho visto che era fattibile!</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco la mia ricetta per una boccetta spray da 50 ml:</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di riso;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Jojoba;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di mandorle;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 20 gc di olio essenziale di lavanda;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 20 gc do olio essenziale di geranio;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 15 gc di olio essenziale di citronella;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 10 gc di olio essenziale di menta;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 5 gc di olio essenziale di tea tree.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Riempite per metà la boccetta con l'olio di riso. Riempite poi la parte restante della boccetta per metà con olio di jojoba e olio mandorle. </div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete quindi gli oli essenziali nelle quantità indicate.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ne basta veramente poco perchè la profumazione è molto intesa ed assomiglia davvero all'aroma di Guna (in effetti mancano solo l'olio di Neem e l'o.e. di melissa che non avevo) e funziona davvero! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-sq4Xne_m44g/VfwNtx0uHuI/AAAAAAAAA70/0Dq8FAn6x3o/s1600/foto%2Bnikon%2B098.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-sq4Xne_m44g/VfwNtx0uHuI/AAAAAAAAA70/0Dq8FAn6x3o/s320/foto%2Bnikon%2B098.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Facile, economico e veloce! A presto.</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-80807409553363455842015-09-10T14:52:00.001+02:002015-10-26T12:44:24.564+01:00SIDE BED. CULLA DA AFFIANCARE AL LETTONE FAI DA TE!<div style="text-align: justify;">
Rieccomi!!!!!!<br />
Dopo una lunga assenza torno a scrivere un post. L'assenza, lunga e giustificata, mi ha portato un'altra figlia.<br />
Silvia è nata il 18 di giugno, il giorno prima del mio compleanno...Destino? Chi lo sa...A me piace pensare di si...<br />
Questa nuova esperienza di madre mi ha assorbito interamente negli ultimi mesi anche se mi ha donato molto interiormente.<br />
E se nulla ci può preparare a diventare madre la prima volta, io oggi sono invece convinta che molto si può fare se si ha la fortuna ed il dono di avere un secondo figlio.<br />
Questa volta mi sono preparata a lungo, prima e dopo, in molti modi e, ritengo di essere, oggi, una madre migliore, anche per la mia prima bimba che, purtroppo, ha dovuto subire lo scotto della mia inesperienza e impreparazione pressochè totale. Ed è a lei che devo quello che sono oggi, il coraggio e la forza di cambiare radicalmente la mia vita ed il modo di approcciarmi ad essa.<br />
Comunque bando alle ciance.<br />
Scrivo questo post per descrivervi come ho realizzato un accessorio che si sta rivelando davvero molto utile.<br />
Il SIDE BED.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-oRoCpiGvZMk/VfF0VnuWgWI/AAAAAAAAA7c/kfk7Rv3CSSY/s1600/foto%2Bnikon%2B091.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-oRoCpiGvZMk/VfF0VnuWgWI/AAAAAAAAA7c/kfk7Rv3CSSY/s320/foto%2Bnikon%2B091.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-baFr8lGwtzQ/VfF0ZcAflSI/AAAAAAAAA7k/CuYLCYdPFBo/s1600/foto%2Bnikon%2B093.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-baFr8lGwtzQ/VfF0ZcAflSI/AAAAAAAAA7k/CuYLCYdPFBo/s320/foto%2Bnikon%2B093.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
Dopo la prima (fallita) esperienza di allattamento (che molti vuoti e molte domande ha lasciato dentro di me...) ho deciso che per la seconda figlia mi sarei preparata meglio per evitare di commettere gli stessi errori fatti con la prima. Per cui ho letto diversi libri sull'argomento allattamento materno, tra cui il più bello e significativo è stato certamente LATTE DI MAMMA....TUTTE TRANNE ME di Giorgia Cozza</div>
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<a href="http://cs.ilgiardinodeilibri.it/cop/l/w500/latte-mamma-tutte-tranne-me.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://cs.ilgiardinodeilibri.it/cop/l/w500/latte-mamma-tutte-tranne-me.jpg" height="320" width="224" /></a></div>
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<br /></div>
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Questo libro, partendo da un'espeirenza di allattamento fallita della scrittrice, spiega i vari passi dell'allattamento materno soffermandosi sui principali dubbi, sfatando miti e credenze ed incoraggiando le neomamme che intendono percorrere <u>la non semplice strada dell'allattamento materno</u>.</div>
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Devo dire che io, la prima volta che l'ho letto, ho versato fiumi di lacrime ricordando la mia esperienza di allattamento misto -da me tenacemente ed ostinatamente voluta e perseguita, non senza dubbi, incertezze e dolori- senza un sufficiente appoggio dall'esterno...</div>
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Ma questa è un'altra storia.....</div>
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<br /></div>
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Perchè vi ho parlato di questo libro? Perchè qui, per la prima volta ho sentito parlare di SIDE BED come strumento per poter favorire l'allattamento notturno.</div>
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Il pratica si tratta di una culla da affiancare al lettone in modo da avere il bimbo sempre vicino ma non dentro il letto...Questo per me è <u>indispensabile</u>, dato che già ci dormiamo in 3 poichè nonostante tutti i miei sforzi di mettere Dora nel suo letto, ancora a 4 anni lei si addormenta nel lettone ed a volte, sempre più di rado, noi ce la lasciamo -anche per stanchezza-. <u>Ed in questo io ormai -anche grazie alla lettura di libri come quello di Giorgia Cozza- non ci vedo più nulla di male!</u></div>
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<u>Il problema dei side bed in commercio è che sono molto costosi</u>.</div>
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Io mi ero innamorata del nex to me della Chicco. Questo:</div>
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<a href="http://www.iobimbocaserta.it/media/catalog/product/cache/7/image/1200x1200/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/c/h/chicco-culla-next2me-fuchsia-4big.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.iobimbocaserta.it/media/catalog/product/cache/7/image/1200x1200/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/c/h/chicco-culla-next2me-fuchsia-4big.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
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Solo che nuovo costa circa 170 euro (su amazon, altrimenti si sale anche oltre le 200 euro). Usato non l'ho trovato se non molto lontano da casa.</div>
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Vista la cifra proibitiva (tenuto anche conto che si tratta di una cullina che al massimo dura 6 mesi!) ho pensato di chiamare "Mac Gyver", ovvero mio marito, anche soprannominato "Bob, l'uomo attrezzo" (quello del cartone animato "<i>puoi aggiustarlo, si con Bob. Saprai farlo, si con Bob!</i>" ) ed interessarlo della problematica.</div>
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E lui, tenendo fede al soprannome che merita, con l'ausilio del suo più che valido aiutante (mio suocero) e su mie indicazioni, l'ha realizzata!</div>
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Eccola qua:</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-XhrshfSa6Q8/VVsAYptaxsI/AAAAAAAAA64/mxEGus3JqEU/s1600/foto%2Bnikon%2B051.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-XhrshfSa6Q8/VVsAYptaxsI/AAAAAAAAA64/mxEGus3JqEU/s320/foto%2Bnikon%2B051.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-3jDWsvZ_gPQ/VVsAUNWJd_I/AAAAAAAAA6o/MRMLilsprU0/s1600/foto%2Bnikon%2B052.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-3jDWsvZ_gPQ/VVsAUNWJd_I/AAAAAAAAA6o/MRMLilsprU0/s320/foto%2Bnikon%2B052.jpg" width="240" /></a></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-9Lb9dE4l-h0/VVsAVmk_1YI/AAAAAAAAA6w/LnJXu5AYLI0/s1600/foto%2Bnikon%2B053.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-9Lb9dE4l-h0/VVsAVmk_1YI/AAAAAAAAA6w/LnJXu5AYLI0/s320/foto%2Bnikon%2B053.jpg" width="240" /></a></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-UOnTsCrL8KQ/VVsAfYi951I/AAAAAAAAA7A/sep4-n6LToo/s1600/foto%2Bnikon%2B054.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-UOnTsCrL8KQ/VVsAfYi951I/AAAAAAAAA7A/sep4-n6LToo/s320/foto%2Bnikon%2B054.jpg" width="320" /></a></div>
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Ed il tutto con circa 30-40 euro! E quanto mai deve costare una cullina che dura al massimo 6 mesi?!</div>
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<br /></div>
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L'idea l'ho trovata <a href="https://www.youtube.com/watch?v=zyNoqwqG8rY">QUI</a> e <span style="background-color: yellow;">ringrazio mammacanguro per l'idea geniale </span>che io ho applicato in piccolo alla mia cullina ma, come lei fa vedere, si può applicare anche ai lettini più grandi senza bisogno di acquistarne di nuovi.</div>
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Quando non c'entrerà più ho già il lettino a cancelli al quale posso rimuovere la sbarra laterale!</div>
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Una volta finita l'ho fatta colorare alla mia piccola pittrice che l'ha decorata con l'impronta delle sue manine e dei suoi piedini divertendosi un mondo. A me sembra favolosa! </div>
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All'interno si può inserire un materassino da carrozzina ed un paracolpi, anche fatto artigianalmente. Io, siccome ce l'avevo, ho utilizzato il riduttore del lettino a cancelli al quale ho tagliato un lato per aprirlo. Oggetto mai usato nè da me nè da mia cognata...il classico regalo che, prima da neofita, credi utilissimo e che poi scopri essere invece uno vero e proprio spreco di soldi.... i neonati detestano dormire da soli...e come dar loro torto! Per nove mesi hanno vissuto dentro al ventre materno, non si può certo pretendere che da un momento a l'altro desiderino separarsene.</div>
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A volte succede ma ritengo siano eccezioni.</div>
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Il SIDE BED si sta rivelando utilissimo! La notte mi sveglio per allattare Silvia. La avvicino a me e la allatto direttamente nel letto <u>senza tante manovre e senza svegliare nessuno</u>. Quando ha fatto ve la ripongo delicatamente. Lei vi si addormenta beata. Se ha bisogno del contatto a volte sento che allunga la manina e mi cerca, oppure "cammina" verso di me per cercarmi. Dolcissima....</div>
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Tutto sommato i 50 euro spesi per il riduttore del lettino non sono andati sprecati!</div>
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<br /></div>
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<span style="background-color: yellow;">Per le misure</span>: Siccome avevo in mente di riutilizzare il riduttore del lettino ho realizzato il side bed facendo in modo che il riduttore vi entrasse dentro preciso. L'altezza delle gambe, invece, è ovviamente calcolata facendo in modo che il lettino finito arrivasse al pari del mio materasso, senza scomodi scalini.</div>
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La struttura, tutta di legno listellare unito con viti (senza colla), è piuttosto pesante per cui, una volta a terra non si sposta facilmente. Motivo per il quale non è stato necessario legarla al letto per ancorarla. Io l'ho appoggiata sopra al tappeto in modo da poterla spostare più comodamente per rifare il letto e pulire.</div>
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Con l'aiuto di un trapano con punta a tazza abbiamo praticato dei fori di areazione sulle pareti.</div>
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Spero davvero che questa piccola idea sia utile anche per altri come lo è stata per me!</div>
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Un abbraccio affettuoso!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-91201282282520871062015-05-19T10:54:00.002+02:002015-05-19T10:54:43.086+02:00TORTA DI PANNOLINI 2: VERSIONE GIALLO ARANCIO!Ciao a tutte!<div>
Un'altra torta di pannoli? Ebbene si!<br /><div style="text-align: justify;">
Beh... effettivamente ci ho preso davvero gusto a farle. Oltre ad essere un regalo utile e molto gradito dai genitori che la ricevono è anche molto divertente realizzarla.</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
Mio cugino un paio di mesi fa ha avuto la sua seconda bambina. Per cui....largo ai regali utili!</div>
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Ma vi mostro subito com'è venuta: davanti</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-p4l8wm5gHVE/VVr11VN2YQI/AAAAAAAAA50/k2Ieo3fkM4o/s1600/foto%2Bnikon%2B024.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/-p4l8wm5gHVE/VVr11VN2YQI/AAAAAAAAA50/k2Ieo3fkM4o/s320/foto%2Bnikon%2B024.jpg" width="240" /></a></div>
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<br /></div>
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particolare fiocco:</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-b4kHp_9vWMw/VVr5tJfssoI/AAAAAAAAA6U/VsZX962Q8Cg/s1600/foto%2Bnikon%2B028.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://4.bp.blogspot.com/-b4kHp_9vWMw/VVr5tJfssoI/AAAAAAAAA6U/VsZX962Q8Cg/s320/foto%2Bnikon%2B028.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
dietro</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-qNOqRm7U-fk/VVr5toUd2kI/AAAAAAAAA6c/ld5xYHgZqCc/s1600/foto%2Bnikon%2B027.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/-qNOqRm7U-fk/VVr5toUd2kI/AAAAAAAAA6c/ld5xYHgZqCc/s320/foto%2Bnikon%2B027.jpg" width="240" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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A me sembra bellissima!</div>
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Per realizzarla ho usato lo stesso metodo che ho descritto in precedenza <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2015/02/torta-di-pannolini-fai-da-te.html">QUI</a> con alcune varianti.</div>
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PRODOTTI: Ho utilizzato i prodotti bottega verde shampodoccia delicato e crema protettiva lenitiva che ho acquistato a metà prezzo grazie agli sconti che ogni tanto mi arrivano a casa. Ho aggiunto un pacco di salviettine da circa 1,50 e una spugnetta per il bagnetto che ho pagato circa 1 euro.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-LilRwJHsuJs/VVr3bvYjbuI/AAAAAAAAA58/V47XdJ6EZXc/s1600/foto%2Bnikon%2B029.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-LilRwJHsuJs/VVr3bvYjbuI/AAAAAAAAA58/V47XdJ6EZXc/s320/foto%2Bnikon%2B029.jpg" width="320" /></a></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
PANNOLINI: sempre i babypan che ho acquistato alla coop a circa 10-12 euro (2 pacchi per un totale di 60 pannolini);</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-CGDa_gHR_Ds/VVr3xne4bcI/AAAAAAAAA6E/dxa1J5ajTEU/s1600/foto%2Bnikon%2B022.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-CGDa_gHR_Ds/VVr3xne4bcI/AAAAAAAAA6E/dxa1J5ajTEU/s320/foto%2Bnikon%2B022.jpg" width="240" /></a></div>
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<br /></div>
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MATERIALE: Come base questa volta ho usato una base per torte acquistata alla Coop</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-27JXT97qxb0/VVr4QqzUdmI/AAAAAAAAA6M/cKCmTArc2mk/s1600/foto%2Bnikon%2B021.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-27JXT97qxb0/VVr4QqzUdmI/AAAAAAAAA6M/cKCmTArc2mk/s320/foto%2Bnikon%2B021.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Questa confezione l'ho pagata poco meno di 3 euro. Dentro ce ne sono 3. Devo dire che è molto più pratica e robusta di quella che avevo fatto da sola ritagliando il cartone.</div>
<div style="text-align: justify;">
I rotoli di carta da inserire dentro come anima non li ho colorati. Tanto non si vedono. Per cui ho impiegato molto meno tempo a realizzarla.</div>
<div style="text-align: justify;">
I nastri ed cellophane li ho acquistati dai cinesi. 1 rocchetto di nastro da 30 mt circa costa circa 1 euro mentre il cellophan l'ho pagato 50 centesimi.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono davvero soddisfatta e mio cugino e sua moglie mi hanno riempito di complimenti!</div>
<div style="text-align: justify;">
A presto!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-31650815528506925902015-02-20T12:10:00.001+01:002015-02-24T11:09:21.785+01:00LA MIA PRIMA CREMA PER IL VISO INTERAMENTE FAI DA TE!!!!<div style="text-align: justify;">
Ciao!</div>
<div style="text-align: justify;">
E' con grande orgoglio che oggi vi posto la ricetta della mia prima crema per il viso interamente autoprodotta con ingredienti naturali. Intanto vi mostro il risultato. Eccola qua!<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ugehfzm9-UA/VOcHRcKvYVI/AAAAAAAAA40/_--XN7JO7c0/s1600/foto%2Bnikon%2B001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ugehfzm9-UA/VOcHRcKvYVI/AAAAAAAAA40/_--XN7JO7c0/s1600/foto%2Bnikon%2B001.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sorvolo sulle regole per fare le creme in casa. Si tratta di un argomento troppo vasto ed ognuno ha le proprie teorie. Mi limito a fare alcuni brevi accenni. Se volete sapere come si realizza una crema dovrete documentarvi. Non ci si improvvisa. Sul web si trovano molti siti e blog che ne parlano. Io vi consiglio il <a href="http://lola.mondoweb.net/">FORUM DI LOLA</a>, vera enciclopedia web sulla cosmesi fai da te, e il canale you tube di <a href="https://www.youtube.com/user/carlitadolce">CARLITA</a>, che spiega davvero bene.<br />
Prima di arrivare a questo primo esperimento io mi sono documentata per circa un anno, anche perchè volevo cercare alternative ai prodotti di sintesi anche per i conservanti, emulsionanti e addensanti. Avendoli trovati, era venuto il momento di sperimentarli!<br />
<br />
Farò dei brevi accenni sulle modalità di realizzazione di una crema, in modo da incuriosirvi e stimolare la ricerca anche da parte vostra.<br />
<br />
<div>
Una crema per il viso non è altro che un'emulsione di olio/grasso in acqua per la cui realizzazione si distinguono 3 fasi, ovvero 3 diversi gruppi di ingredienti:<br />
1) la fase acquosa (A) dove si mescolano tutti gli ingredienti a base acquosa, compreso l'addensante;<br />
2) la fase grassa (B) dove si mescolano tutti gli oli, i burri e le cere, compreso l'emulsionante. Spesso, per la presenza di burri e cere, questi ingredienti devono essere riscaldati prima di essere aggiunti alla fase acquosa per l'emulsione.<br />
3) la fase degli attivi da aggiungere alla fine a freddo (C). Una volta effettuata l'emulsione tra fase A e B, a composto freddo, si aggiungono questi ingredienti. Si tratta di sostanze di vario tipo con cui intendiamo arricchire la nostra crema, che temono il calore. Tra questi, ad esempio, il gel d'aloe, gli oli essenziali ma anche oli che in teoria andrebbero in fase B ma, in quanto termolabili, non possiamo aggiungerli prima che sia formata l'emulsione (ad esempio l'olio di germe di grano e di ribes nero che ho usato nella mia ricetta).<br />
<br />
<div>
</div>
<u>EMULSIONANTE</u>:</div>
Fare una crema è un procedimento abbastanza difficile perchè si tratta di emulsionare l'olio con l'acqua che in natura, come tutti sappiamo, si respingono naturalmente. Per far questo abbiamo bisogno degli emulsionanti.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' un pò come quando facciamo la maionese. Lì il nostro emulsionante è il tuorlo d'uovo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nelle creme non possiamo usarlo, per cui dobbiamo orientarci su altre cose.</div>
<div style="text-align: justify;">
Gli emulsionanti sono molti. Quali scegliere?</div>
<div style="text-align: justify;">
Beh, dipende...</div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Io, se possibile, preferisco sempre rivolgermi alla natura e non alla chimica</u>. Per cui ho utilizzato il <u>LECIMIX</u> di cui vi ho parlato in <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2014/03/lecitina-liquida-fai-da-te.html">QUESTO POST</a>. Si tratta di un composto di lecitina e olio che consente di emulsionare anche a freddo ed è piuttosto versatile. L'emulsionante viene aggiunto nella fase grassa, la fase B, nelle dosi e nelle modalità proprie del prodotto che utilizzate. Ogni prodotto, infatti, ha le proprie dosi e regole di utilizzo (ad esempio, se utilizzate un emulsionante ceroso, dovrete prima scioglierlo e quindi scaldarlo; se usate il lecimix, come ho fatto io, non sarà necessario).<br />
<u><br /></u>
<u>ADDENSANTE:</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Per dare maggiore compattezza alla crema ho usato un addensante. L'addensante si aggiunge nella fase A. Emulsionato all'acqua, crea un gel e rende la crema più soda. Anzhe questo va usato nelle dosi e nelle modalità proprie del prodotto scelto (ad esempio la farina di semi di carrube che ho usato io va versta nella fase A e va poi riscaldata e frullata più volte). Anche qui la scelta è vasta....io ho usato la <u>FARINA DI SEMI DI CARRUBE</u>, addensante alimentare di cui parlerò in un prossimo post. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br />
Detto ciò, prima di iniziare a produrre dobbiamo metterci al nostro tavolo, con carta e penna, e scrivere la nostra formula magica....ovvero quali ingredienti inserire ed in quale quantità.<br />
Si comincia dalla fase grassa, la fase B.<br />
La prima cosa da fare, infatti è scegliere quali e quanti grassi inserire nella crema. Per far questo dobbiamo avere chiaro che tipo di crema vogliamo realizzare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco qui uno schema:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
CREME VISO:</div>
<div style="text-align: justify;">
3-4% oil free;</div>
<div style="text-align: justify;">
5-8% creme leggere per pelli grasse;</div>
<div style="text-align: justify;">
9-10 % creme medie per pelli miste;</div>
<div style="text-align: justify;">
11-15% creme emollienti per pelli secche;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
CREME CORPO:</div>
<div style="text-align: justify;">
10-15% leggere;</div>
<div style="text-align: justify;">
20% medie;</div>
<div style="text-align: justify;">
20-25% molto emollienti per pelli secche;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per cui, ad esempio, se vogliamo realizzare una crema viso per pelle mista inseriremo il 10 % di grassi, ovvero, per 100 gr di prodotto (le dosi sono sempre calcolate su 100 gr), dovremo inserire 10 gr di grassi a nostra scelta tra oli, burri e cere.<br />
Quali scegliere?<br />
<br />
<u>SCELTA DEI GRASSI:</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Posto che i grassi si dividono in varie categorie (in ordine di diffondibilità: leggerissimi, leggeri, medi, pesanti, burri e cere), per avere una crema dalla texture perfetta l'ideale è inserire un rappresentante di ogni categoria, facendo prevalere quelli relativi al tipo di crema che vogliamo realizzare (ad esempio, in una crema leggera farò prevalere l'olio di jojoba rispetto al burro di karitè). Si tratta della c.d. <u>"cascata di grassi"</u>.<br />
E' sconsigliato realizzare creme con un solo tipo di grasso. Sarebbe un errore, ad esempio, realizzare una crema per pelli grasse con solo oli leggerissimi. Questi, infatti, seppur molto diffondibili sulla pelle (si assorbono subito e non lasciano la sensazione di unto) tendono, proprio per questa loro intrinseca diffondibilità, anche a ritornare fuori sulla pelle, creando quella sgradevole sensazione di unto sulla pelle (che molte di noi conoscono bene!). Per moderare questo effetto dovremo inserire cere e burri, in minima percentuale, perche questi, seppur più grassi, sono meno diffondibili ed impediscono l'effetto rebound sulla pelle.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per la scelta di quali grassi usare vi mostro la tabella che ho copiato dal blog <a href="http://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59498424">NATURA E BELLEZZA</a>. Ce ne sono molte di tabelle come questa sul web ma questa mi sembra la più pratica perchè contiene anche l'indicazione di termolabilità del grasso.</div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoTableGrid" style="background-color: white; border-collapse: collapse; border: none; color: #666666; font-family: Calibri; font-size: 19.7999992370605px; line-height: 27.7199993133545px; text-align: justify;"><tbody>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Dovete, infatti, avere ben presente se tra i vostri grassi ce ne sono di termolabili perchè questi non potranno essere scaldati ed andranno aggiunti per forza in fase C.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Vi inserisco la lista:<br />
<b style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">OLI LEGGERISSIMI (DENSITA’ FINO A 0,900)</b><br />
<br style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;" />
<b style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)</b><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Squalane………………………………........................0,810-0,820</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Otil Dodecanolo…………………………….......................…0,840</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Jojoba………………………………………...........................…0,865</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Dicaprilyl carbonate……………………….........................0,895</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Camelina……………………………………...........................…0,900 termolabile</span><br />
<br style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;" />
<b style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">OLI LEGGERI (DENSITA’ DA 0,901 A 0,915)<br /><br />NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)</b><span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Melograno…………………………...........................……0,900-0,912</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Argan………………………………….............................…0,908-0,913</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Broccoli………………………………………..............................0,910</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Anguria…………………………………..............................……0,913 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Mandorle dolci…………………………............................……0,913 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Enotera…………………………………..............................……0,913 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Oliva………………………………………...............................….0,913</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Nocciolo di Pesca………………………...........................…..0,914</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Borragine………………………………….............................….0,915 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Camelia……………………………………...............................…0,915 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Macadamia…………………………………...............................0,915</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Cocco………………………………………...............................…0,915</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Nocciola…………………………………...............................……0,915</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Nocciolo di Albicocca…………………..........................…….0,915</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Palma……………………………………….................................…0,915</span><br />
<br style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;" />
<b style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">OLI MEDI (DA 0,916 A 0,925)<br /><br />NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)</b><span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Arachidi…………………………………................................0,915-0,918</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Baobab…………………………………................................0,915-0,919</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Babassu……………………………………................................…0,916</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Avocado……………………………………................................…0,918</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Crusca di riso (olio di riso) …………........................………0,918</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Frutto della passione………………………............................0,918</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Olivello Spinoso (Argousier) ………….......................0,918-0,923</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Canapa………………………………………..................................0,919 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Sesamo…………………………………................................…….0,919</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Cumino……………………………………................................…..0,920 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Albicocca…………………………………................................…..0,920</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Colza………………………………………..................................….0,920</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Germe di mais………………………..............................……….0,920</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Ottil dodecanol lattato…………….........................………….0,920</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Cartamo……………………………………................................….0,921 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Girasole……………………………………................................….0,921</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Germe di grano……………………….............................………0,921 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Neem………………………………………..................................….0,921</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Cotone……………………………………................................…..0,923 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Kukui………………………………………..................................….0,923</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Ribes nero………………………………................................……0,925 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Rosa Mosqueta………………………..............................………0,925 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Soia………………………………………..................................……0,925</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Vinaccioli……………………………….................................………0,925</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Zucca……………………………………..................................…….0,925</span><br />
<br style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;" />
<b style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">OLI PESANTI (DA 0,925 IN POI)<br /><br />NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)</b><span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Andiroba……………………………………...............................…….0,927</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Lino…………………………………………….................................…..0,929 termolabile</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Caprilico Caprico Triglic. ………………….........................…….0,945</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Tocoferile acetato……………………………….............................0,960</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Tocoferolo……………………………………..............................……0,960</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Olio di Cacao…………………………….............................………..0,960</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">Ricino………………………………………….................................……0,962</span><br />
<br style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;" />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">( questa lista è stata presa dal forum di Lola ma è stata successivamente integrata, man mano che venivano a conoscenza di nuove densità)</span><br />
<br style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;" />
<b style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">TABELLA DENSITA’ DEI BURRI<br /><br />BURRO DENSITA’</b><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">CUPUACU 0,890</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">MANGO 0,900</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">ILLIPE 0,900</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">CACAO 0,900</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">SAL 0,900</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">AVOCADO 0,910</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">KARITE’ 0,910</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">MURUMURu 0,910</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">KOKUM 0,910</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">COCCO 0,915</span><br />
<span style="background-color: #fafafa; font-family: 'trebuchet ms'; font-size: 12.6666669845581px; line-height: 19px; text-align: left;">TUCUMA 0,915</span><br />
<u><br /></u>
<u>Eccovi la mia cascata di grassi</u> (quantità espresse in grammi, per 100 gr di prodotto finito):</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Jojoba 2;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Argan 2;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Germe di grano 0,7 (termolabile);</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Ribes nero 1,3 (termolabile);</div>
<div style="text-align: justify;">
- Tocoferolo 0,7 (2 capsule gel);</div>
<div style="text-align: justify;">
- Burro di cocco 0,5.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<b style="background-color: purple;">RICETTA</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Eccovi, infine, la ricetta della mia crema. Si tratta di una crema leggera, con il 7% di grassi. Le dosi sono per 100 gr di crema con cui ho riempito 2 vasetti:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: cyan;">FASE A) </span> </div>
<div style="text-align: justify;">
- Acqua 81 (fino a 100);</div>
<div style="text-align: justify;">
- Glicerina 3 (glicerolo);</div>
<div style="text-align: justify;">
- Farina di semi di carrube 1;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: yellow;">FASE B)</span></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Jojoba 2;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Argan 2;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Tocoferolo 0,7 (2 capsule gel);</div>
<div style="text-align: justify;">
- Burro di cocco 0,5;</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
- Lecimix 5.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: magenta;">FASE C)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
- Gel Aloe 3</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Germe di grano 0,7;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Olio di Ribes nero 1,3;</div>
<div style="text-align: justify;">
- Estratto di semi di pompelmo 0,6;</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
- 3-4 gocce di olio essenziale di lavanda.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: purple;"><u>PROCEDIMENTO</u>:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
In una ciotolina di vetro ho pesato la glicerina e la farina di semi di carrube e ve l'ho dispersa molto bene con una palettina da gelato. Ho poi aggiunto l'acqua poco alla volta avendo cura di miscelare bene il composto. L'ho poi scaldato al microonde per 10-20 secondi e gli ho dato una botta di minipimer. L'operazione va ripetuta finchè no si forma il gel. A me è bastata una sola volta.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In un'altra ciotolina più piccola ho pesato oli e burri della fase B che ho poi scaldato e mescolato bene.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho quindi riscaldato un pò anche la fase A (che nel frattempo si era raffreddata) e vi ho inserito dentro i grassi per poter miscelare alla stessa temperatura (anche se non ce ne sarebbe bisogno perchè il lecimix emulsiona anche a freddo, ma sono convinta che sia meglio miscelare i due composti ad una temperatura simile).</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho dato una bella botta di minipimer (circa un paio di minuti) e...magia! L'emulsione è bell'è pronta!<br />
<br /></div>
<div>
Ho quindi aggiunto gli attivi della fase C ed ho mescolato ancora con una botticina di miniper. Finito!!!!<br />
<br />
<u style="background-color: yellow;">MISURAZIONE DEL PH:</u><br />
Beh...non del tutto....L'ultima cosa da fare (ma certo non la meno importante!) è misurare il ph con le cartine tornasole.<br />
<u>E' un'operazione da fare sempre, ogni volta che prepariamo una crema</u>, ed è molto importante. <u>Una crema con ph troppo acido o basico rischierebbe di irritare la pelle e di stressarla</u>.<br />
<br />
Ecco uno schema di quanto dovrebbe essere il ph dei prodotti cosmetici<br />
<span style="color: magenta;">PRODOTTI VISO</span>:<br />Creme: 5.5-6.0<br />Latte detergente: 6-7 <br />Tonico: 4.5-5.5 <br />Esfolianti: da 3.5-4.5 <br />Crema contorno occhi: 6.0<br /><br /><span style="color: lime;">PRODOTTI CORPO</span><br />Creme: 5.5<br />Bagnoschiuma: 5.5-6.5<br />Detergente intimo: 4.0-4.5<br />Shampoo: 4.5-5.0<br />Balsamo: 4.5<br />Deodorante: 4.0-5.0<br />Esfolianti: da 3.5 a 4.5</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Una crema viso, quindi, dovrebbe avere un ph tra 5.5. e 6.5.. Se avete la pelle grassa, i risultati migliori li otterrete con un ph più acido, intorno al 4.5.-5.<br />
<br />
Il ph si misura con le cartine tornasole che si acquistano on line oppure nei negozi specializzati (io, a Firenze, dopo molte ricerche le ho trovate -ad un prezzo ragionevole- nella libreria di medicina sul Viale Morgagni, dove, tra l'altro, hanno anche altre attrezzature da laboratorio tipo bacher, pipette ecc.).<br />
<br />
Il ph della mia crema stava intorno al 4- 4,5. Un pò bassino....anche se io ho la pelle grassa.<br />
<br />
<span style="background-color: yellow;"><u>REGOLARE IL PH</u></span>:<br />
<span style="color: red;">PH TROPPO ACIDO</span>: Se dovete alzare il ph di un punto o mezzo punto (ovvero per piccole differenze) potete preparare una <span style="background-color: yellow;">soluzione satura di bicarbonato</span> in acqua distillata e versarne una o due gocce nella crema. Mescolate bene prima di misurare nuovamente il ph. Io ho fatto così.<br />
Se invece la differenza è maggiore non potrete usare la soluzione di bicarbonato (perchè ce ne vorrebbe troppa e rischiereste di smollare troppo la crema). Occorre preparare una <span style="background-color: yellow;">soluzione di soda caustica</span>.<br />
Dopo aver indossato guanti da cucina, mascherina e occhialini prottettivi, misurate 80 gr di acqua distillata e 20 grammi di soda caustica in contenitori di vetro o plastica termoresistenti, pulitissimi ed asciutti. Dopodichè versate la soda nell'acqua (MAI IL CONTRARIO perchè rischiereste una reazione esplosiva!). La soda a contatto con l'acqua sprigiona vapori irritanti ed un forte calore che porterà l'acqua quasi al bollore (ma voi sarete ben protette da guanti, mascherina e occhialini!). Aspettate che la soluzione si raffreddi, poi imbottigliatela in un contagocce <u>cui applicherete un'etichetta ben visbile che indichi chiaramente il contenuto e la sua pericolosità e, una volta usata, la riporrete in un luogo sicuro</u>. La soluzione non deve venire a contatto con la pelle/mucose perchè fortemente irritante. Se ciò dovesse avvenire, sciacquate immediatamente.<br />
<u>Utilizzate la soluzione di soda nella crema una goccia per volta, poi misurate sempre il ph e verificate se aggiungerne ancora</u>.<br />
2-3 gocce di soluzione di soda caustica nella crema non la rendono pericolosa nè irritante. E' il metodo ordinario per alzare il ph delle creme.<br />
<br />
<span style="color: blue;">PH TROPPO BASICO</span>:<br />
Preparare una soluzione di acido citrico (che ormai si trova dappertutto) al 20% ed aggiungerne una goccia per volta finchè il ph non raggiunge il livello desiderato. Si può usare anche puro direttamente nella crema un granello per volta.<br />
In alternativa si può usare acido lattico, di peggior reperibilità.<br />
<br />
Io ho utilizzato la soluzione di bicarbonato (circa 6 gocce) ed il ph è tornato a 5-5,5. Per me è perfetto.<br />
<br />
<span style="background-color: magenta;">RISULTATO CREMA FINITA</span></div>
<div style="text-align: justify;">
La crema ha la consistenza di un gel, non è unta e si spande benissimo senza fare alcuna scia come si vede dalle foto sotto. Si assorbe molto bene e non ha alcun effetto rebound di untuosità sulla pelle, segno che i grassi sono ben miscelati. Nutre ed idrata senza appesantire affatto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Direi che è più adatta per l'estate che per l'inverno perchè è un pò leggerina.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-kQhOT0eD8Rc/VOcHYih-rkI/AAAAAAAAA48/t7DX8cXGmKQ/s1600/foto%2Bnikon%2B002.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-kQhOT0eD8Rc/VOcHYih-rkI/AAAAAAAAA48/t7DX8cXGmKQ/s1600/foto%2Bnikon%2B002.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-2fr2EN4Eywg/VOcHdBuyJnI/AAAAAAAAA5E/k9qBhh3wX1k/s1600/foto%2Bnikon%2B003.jpg" imageanchor="1" style="display: inline !important; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-2fr2EN4Eywg/VOcHdBuyJnI/AAAAAAAAA5E/k9qBhh3wX1k/s1600/foto%2Bnikon%2B003.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/--GiVynE85PY/VOcHv4HvHaI/AAAAAAAAA5M/ZAW_Pkj5Wk8/s1600/foto%2Bnikon%2B004.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/--GiVynE85PY/VOcHv4HvHaI/AAAAAAAAA5M/ZAW_Pkj5Wk8/s1600/foto%2Bnikon%2B004.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
<div style="margin: 0px;">
</div>
</div>
<br />
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
<div style="margin: 0px;">
<br /></div>
</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div>
<u>Problemi riscontrati</u>: </div>
<div>
</div>
- Rimangono alcuni minuscoli grumetti di farina che, dopo un paio di giorni, si sono dissolti nella crema, anche se non completamente. Credo dipenda dal fatto che non ho ben disperso la farina di semi di carrube nella glicerina e forse ne ho messa troppa. La prossima volta penso di ridurre a 0,5 la quantità di farina anche perchè la crema è venuta molto soda, pure troppo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque non lascia residui di farina sulla pelle.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Ho aggiunto troppe gocce di olio essenziale di lavanda ed è venuta troppo profumata. La prossima volta mi limiterò a 3-4.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Forse è un pò troppo umettata. La prossima volta ridurrò la glicerina a 1 o 2 grammi e proverò ad inserire un pezzettino di cera d'api (tipo 3-4 grammi) per vedere se viene meno viscida. Comunque sulla pelle non resta appiccicosa, anzi. La pelle, dopo l'applicazione, è molto liscia. Ho inserito la glicerina perchè in dosi fino al 5% è idratante, ovvero richiama acqua dall'esterno e la rilascia sulla pelle, e perchè rende la crema più spalmabile. Ha, infatti, proprietà lubrificanti. Si può anche non mettere ma se la volete inserire dovete prendere la glicerina vegetale, anche detta glicerolo. L'altra è di derivazione petrolifera.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel complesso sono molto soddisfatta! Ho creato un'ottima base da poter poi modificare a mio gusto e secondo le mie esigenze con ingredienti facilmente reperibili e senza usare prodotti sintetici.</div>
<div style="text-align: justify;">
Attendo l'esito del conservante usato (estratto di semi di pompelmo) su cui nutro, per la verità, qualche dubbio. Ho in macerazione anche la tintura di benzoino (di cui vi parlerò in un prossimo post) che però non è ancora pronta. In un altro contenitore ho, anche, la rugiada dei miei <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2014/12/il-mio-fermentato-di-mele-di-bosco.html">FERMENTATI</a>, ovvero la condensa che si raccoglie sotto il tappo. Anch'essa, secondo il gruppo facebook che seguo, ha proprietà conservanti ma me ne sono completamente dimenticata....mi riservo di usarla prossimamente per testarne l'effetto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fatemi sapere cosa ne pensate. Ci tengo molto al vostro parere!</div>
<div style="text-align: justify;">
A presto.</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-53410899281483370122015-02-17T17:05:00.001+01:002015-02-17T17:09:37.070+01:00TORTA DI PANNOLINI FAI DA TE<div style="text-align: justify;">
Ciao a tutti!</div>
<div style="text-align: justify;">
Eccomi dopo una lunga assenza riprendere le redini del mio blog.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' stato un periodo lungo e faticoso ma decisamente carico di soddisfazioni. Avremo modo di parlarne nei prossimi post.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per adesso vi dico solo, per non tediarvi, che sono a casa da Dicembre, ho smesso di lavorare (per scelta mia, ebbene si!) e sono felicissima, anche perchè <u>sono incinta</u>!</div>
<div style="text-align: justify;">
Aspettiamo una bellissima bambina che nascerà a Giugno e si chiamerà Silvia (nome scelto dalla sorellina più grande!).</div>
<div style="text-align: justify;">
Inutile dire che sono al settimo cielo....dopo quello che mi è successo lo scorso Giugno....chi ha la bontà e la pazienza di seguirmi lo sa....</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho avuto quindi bisogno di un pò di tempo per recuperare le energie e raccogliere le idee ma la mia mente non ha mai smesso di lavorare, anzi! Da quando sono a casa è un vulcano!</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho quindi deciso di postarvi uno dei tanti progetti che avevo da tempo in mente di realizzare e che mi è riuscito meglio: la torta di pannolini!</div>
<div style="text-align: justify;">
Una mia carissima amica ha partorito il suo terzo figlio per cui, sapendo che aveva già tutto, ho pensato di regalarle proprio questa fantastica ed utilissima torta che, devo dire, è stata molto apprezzata da chi l'ha ricevuta!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Passo a descrivervi come l'ho realizzata.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
OCCORRENTE E SPESA:</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2 pacchi di pannoli (circa 60)= € 6,00 (ho usato pannolini baby pan comprati alla coop) <br />
;</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-pwhMQm4DVME/VONjdWIni-I/AAAAAAAAA3c/T6z8vVpfuUY/s1600/foto%2Bnikon%2B003.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-pwhMQm4DVME/VONjdWIni-I/AAAAAAAAA3c/T6z8vVpfuUY/s1600/foto%2Bnikon%2B003.jpg" height="150" width="200" /></a></div>
- bagnoschiuma, shampo e olio baby della linea crescendo coop (circa 7/8 euro);<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-u62YnDaqnYI/VONkEid2QVI/AAAAAAAAA3k/xEP2FK8oaLU/s1600/foto%2Bnikon%2B001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-u62YnDaqnYI/VONkEid2QVI/AAAAAAAAA3k/xEP2FK8oaLU/s1600/foto%2Bnikon%2B001.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1 bavaglino e 2 body da 3 mesi (circa 10 euro);<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-ldkUGZy0Mmc/VONkdCQ03MI/AAAAAAAAA38/Z7mxDUGGHsA/s1600/foto%2Bnikon%2B005.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-ldkUGZy0Mmc/VONkdCQ03MI/AAAAAAAAA38/Z7mxDUGGHsA/s1600/foto%2Bnikon%2B005.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
- fiocchi in raso (6 euro. Decisamente cari perchè li ho dovuti acquistare in merceria. Dai cinesi si trovano i rocchetti da 25 mt ad 1/2 euro ma non li ho trovati verdi)</div>
<div style="text-align: justify;">
- cellophan per rivestire e fiocco (2 euro. Anche su questo si può risparmiare dai cinesi);</div>
<div style="text-align: justify;">
- un cartone rotondo del diametro di circa 30 cm che potrete colorare con le tempere a vostro piacimento (io ho disegnato, con l'aiuto di un coperchio, la sagoma su un cartone recuperato da una scatola dei regali di natale e poi l'ho colorata con due mani di tempera verde). In alternativa potete usare delle basi per torte rotonde dorate o trasparenti. Le vendono nei supermercati in confezioni da due o tre. Sono decisamente più carine ma costano circa 2/3 euro a confezione.</div>
<div style="text-align: justify;">
- l'anima di cartone un rotolo di scottex e di carta igienica.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Scotch e filo da cucire (io ho usato quello per imbastire ma sarebbe meglio quello classico bianco per cucire perchè è più robusto, oppure, se lo avete, quello di nylon trasparente) oppure elastici;</div>
<div style="text-align: justify;">
- parecchio tempo e pazienza! Comunque ripagati dal risultato.</div>
<div style="text-align: justify;">
In tutto ho speso circa <u>25 euro</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
PROCEDIMENTO:</div>
<div style="text-align: justify;">
<u>1) Arrotolare i pannolini</u>:</div>
<div style="text-align: justify;">
Per prima cosa occorre arrotolare tutti i pannolini. E' un'operazione semplice ma che richiede tempo. Potete effettuarla anche prima ed in più volte, nei ritagli di tempo. Estraete il pannolino e lo arrotolate su sè stesso. Quindi lo fermate con un filo o con un elastico (io, per risparmiare, ho usato il filo da imbastire che ho girato 2/3 volte sul pannolino fermandolo con un doppio nodo e tagliando l'eccesso di filo con le forbici. E' un pò una menata....però così risparmiate il costo degli elastici).<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-VRLSJbEh6LE/VONkO8n6E1I/AAAAAAAAA30/TyMrM4GUTvE/s1600/foto%2Bnikon%2B004.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-VRLSJbEh6LE/VONkO8n6E1I/AAAAAAAAA30/TyMrM4GUTvE/s1600/foto%2Bnikon%2B004.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>2) Preparazione della base</u>:</div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta che avrete preparato i vostri rotolini di pannolini procedete a montare la base. </div>
<div style="text-align: justify;">
Se usate, come ho fatto io, un cartone di recupero, prima coloratelo del colore che preferite e fatelo asciugare bene. Quindi unite con lo scotch il rotolo di scottex e di carta igienica, poi, sempre con l'aiuto dello scotch, incollate il tubo che avete preparato al centro della base.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-1IqHjtYpiMs/VONklKZ9GXI/AAAAAAAAA4E/WBq3B3knrh0/s1600/foto%2Bnikon%2B002.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-1IqHjtYpiMs/VONklKZ9GXI/AAAAAAAAA4E/WBq3B3knrh0/s1600/foto%2Bnikon%2B002.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u> 3) Montate i pannolini sulla base:</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Posizionate i rotolini intorno al tubo di cartone fino a ricoprirlo come fossero petali di un fiore sulla corolla. Faremo tre giri perchè questo è il primo piano della nostra torta e deve essere bello largo per soreggere i piani superiori.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta terminato il giro fermate tutto passando un paio di giri di filo tutto intorno e legandolo con un doppio nodo (oppure, in alternativa, con un elastico).</div>
<div style="text-align: justify;">
Procedete nello stesso modo facendo altri due giri. Ovviamente, ogni volta vi occorreranno più pannolini del giro precedente. Alla fine di ogni giro legate tutto con un paio di giri di filo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Procedete, quindi con il piano superiore nello stesso modo ma, questa volta farete solo due giri perchè il diametro del secondo strato deve essere inferiore al primo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Infine montate l'ultimo strato con un unico giro di pannolini fermando sempre tutto con un paio di giri di filo.</div>
<div style="text-align: justify;">
La torta è praticamente montata.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-h_0p0fCXxNc/VONlKU3E5AI/AAAAAAAAA4M/BA-e0zTxr3U/s1600/foto%2Bnikon%2B007.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-h_0p0fCXxNc/VONlKU3E5AI/AAAAAAAAA4M/BA-e0zTxr3U/s1600/foto%2Bnikon%2B007.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
4) <u>Inserite gli accessori:</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Adesso inserite all'interno dei giri, nella parte esterna, tra un pannolino e l'altro, i prodotti che avete scelto (io ho usato i prodotti da bagno, uno per strato).</div>
<div style="text-align: justify;">
Se avete seguito le mie istruzioni l'ultimo strato avrà un buco al centro che potrete riempire con ciò che volete (io ho arrotolato i due body in modo da formare una specie di fiore).</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho usato l'elastico del bavaglino per fermare l'ultimo strato della torta, facendo ricadere la stoffa lungo il secondo e nascondendola nel primo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
5) <u>Infiocchetate:</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Io ho utilizzato un nastro verde chiaro alto ed uno verde scuro basso che ho messo sopra all'altro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Posizionate i nastri girandoli attorno ad ogni strato facendo in modo che cadano al centro e fermateli con una cucitrice.</div>
<div style="text-align: justify;">
Preparate dei fiocchi secondo il vostro gusto (io ho usato <a href="http://giornalecreativo.blogspot.it/2014/04/come-fare-un-fiocco-perfetto-tutorial-spiegazioni-foto-istruzioni-consigli-bomboniere-porta-confetti-sacchettini-decorazioni.html">questo tutorial</a>) e pinzateli al centro dello strato con una cucitrice, avendo cura di coprire o nascondere il punto di cucitrice precedente.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io ho tagliato i capi dei fiocchi con una forbice dentellata che avevo già e che ho comprato all'Ikea), L'effetto è sicuramente più carino.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-FAZpG2R8e9U/VONlbz4-4pI/AAAAAAAAA4Y/fsOBWYZ3tZc/s1600/foto%2Bnikon%2B012.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-FAZpG2R8e9U/VONlbz4-4pI/AAAAAAAAA4Y/fsOBWYZ3tZc/s1600/foto%2Bnikon%2B012.jpg" height="320" width="240" /></a><a href="http://1.bp.blogspot.com/-yc1TsjO0cAM/VONlbYptUkI/AAAAAAAAA4U/UDoTRfb5Juw/s1600/foto%2Bnikon%2B015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-yc1TsjO0cAM/VONlbYptUkI/AAAAAAAAA4U/UDoTRfb5Juw/s1600/foto%2Bnikon%2B015.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
(foto fronte e retro)<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
6) <u>Incellofanate:</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Avvolgete la torta pronta con il foglio di cellophan secondo il vostro gusto ed applicatevi un fiocco. Io ho usato un fiocco già pronto ma si può usare anche una coccarda tipo quelle da fiorai oppure un semplice nastro da regali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Pronta!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente potete decorare ulteriormente la torta secondo i vostri gusti, ad esempio aggiungendo il nome del bambino ritagliato con dei cartoncini colorati ecc. Ma io vi consiglio di non decorare eccessivamente la torta, soprattutto se, come me, avete messo molti prodotti. Non ce n'è affatto bisogno e l'effetto potrebbe risultare un pò pacchiano...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Naturalmente ci vuole del tempo e tanta pazienza per realizzare una cosa simile però, vi posso assicurare che la soddisfazione che si prova una volta ultimata è impagabile!</div>
<div style="text-align: justify;">
Fatemi sapere cosa ne pensate. A presto!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-7912926813386455602014-12-08T08:03:00.000+01:002014-12-08T08:03:56.029+01:00IL MIO FERMENTATO DI MELE DI BOSCO: PROSEGUIMENTO.<div style="text-align: justify;">
Vi ricordate il mio <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2014/09/il-mio-fermentato-di-mele-di-bosco.html">FERMENTATO DI MELE DI BOSCO</a>?</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono passati 3 mesi e per tutto questo tempo il mio fermentato è rimasto <u>in terrazza</u> in un posto riparato dagli effetti degli agenti atmosferici ma esposto agli sbalzi di temperatura. Adesso è così:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-mgHdWXHp-N8/VHMYL4QZPAI/AAAAAAAAA3E/mNIiqteyYpg/s1600/20141122_142014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-mgHdWXHp-N8/VHMYL4QZPAI/AAAAAAAAA3E/mNIiqteyYpg/s1600/20141122_142014.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-X23PCxz_q7Q/VHMYOD8K4WI/AAAAAAAAA3M/TL5pOWN2I6Y/s1600/20141122_142021.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-X23PCxz_q7Q/VHMYOD8K4WI/AAAAAAAAA3M/TL5pOWN2I6Y/s1600/20141122_142021.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ho seguito le istruzioni alla lettera e per circa un mese ogni giorno ho spinto in basso le mele con un mestolo di legno. Ad un certo punto ho notato che cominciava a formarsi la gelatina (segno di buona riuscita) e le mele non risalivano a galla. Ho quindi capito che questa fase iniziale del processo era terminata ed ho lasciato lì il mio fermentato, controllando periodicamente che non vi fossero muffe.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Devo dire che non ho mai visto alcuna muffa nè altra formazione strana. L'odore è acetico ma leggermente dolciastro, simile all'aceto di mele (anche questo segno di buona riuscita).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Sotto il coperchio (che non ho ancora chiuso ermeticamente) trovo sempre abbondante rugiada!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Secondo quanto riportato sui gruppi facebook che seguo (e che vi ho già indicato nel post precedente), il composto deve fermentare almeno 4 mesi prima di essere utilizzato</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Io ho deciso che lo terrò almeno 6 mesi poi comincerò ad usarlo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
A presto. Elisa</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-78834705335678503762014-11-24T12:28:00.001+01:002014-11-24T12:28:55.818+01:00CREMA PASTICCERA FACILE E VELOCE CHE NON IMPAZZISCE! SENZA GLUTINE<div style="text-align: justify;">
Oggi ho deciso di postarvi la ricetta della mia crema che tra i miei amici e conoscenti è diventata famosa perchè è facile e veloce da fare, non impazzisce ed è senza glutine!</div>
<div style="text-align: justify;">
Intanto vi mostro la foto di come è venuta</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-BPThYMJHmqY/VHMTFRpvrrI/AAAAAAAAA20/oA1CWERyvQc/s1600/20141122_082047.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-BPThYMJHmqY/VHMTFRpvrrI/AAAAAAAAA20/oA1CWERyvQc/s1600/20141122_082047.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: purple;"><b>INGREDIENTI X 2 PERSONE:</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
-1 uovo intero;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 50 gr zucchero;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 10 gr maizena;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 200 ml latte;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2 o 3 gocce di olio essenziale di limone, oppure una spolverata di scorza di limone grattugiata.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: magenta;"><b>PROCEDIMENTO:</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Rompere l'uovo dentro un pentolino ed aggiungere lo zucchero. Sbattere bene l'uovo con lo zucchero con l'aiuto di una frustina finchè non diventa una crema spumosa. Aggiungere il latte e la maizena ed amalgamare bene con la frusta finchè il liquido non risulta ben omogeneo (bisogna far disperdere bene la maizena nel liquido per evitare grumi).</div>
<div style="text-align: justify;">
Mettete sul fuoco e fate cuocere a fiamma moderata sempre mescolando con la frusta finchè non si addensa. E' pronta in 5 minuti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Togliete dal fuoco ed aromatizzate con l'olio essenziale. Pronta!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In realtà non è una vera crema pasticcera. Questa è la base per la crema catalana e volendo potete usarla anche in questo modo versandola in delle coppette e spolverizzandola di zucchero che poi farete caramellare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Però è ottima anche usata così, al posto della crema pasticcera ed ha due vantaggi enormi: NON IMPAZZISCE (a me non è mai successo) ed E' SENZA GLUTINE, quindi adatta anche ai celiaci!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fatemi sapere se provate a realizzarla e come vi è venuta!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: yellow;">SUGGERIMENTI:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
se dovesse impazzire (anche se a me, con questa ricetta, non è mai successo) c'è sempre il vecchio trucco: una botta di minipimer e via tutti i grumi...</div>
<div style="text-align: justify;">
Potete aromatizzarla come più vi piace, è ottima anche con cannella, vaniglia, arancia ecc..</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-22393653336361644082014-11-10T13:06:00.000+01:002014-11-25T12:29:26.260+01:00BISCOTTI CON I CORN FLAKESQuesta è la mia ricetta per fare questi buonissimi biscotti. Me l'ha passata mia madre alla quale a sua volta è stata passata da un'amica. E' ampiamente collaudata per cui ve la propongo perchè è facile, veloce ed i biscotti che ne vengono sono molto buoni. Inoltre si possono preparare insieme ai nostri bambini.<br />
E' anche un "salvainviti". Vi invitano a cena e non sapete cosa portare? Questi biscotti mi hanno salvato in diverse occasioni.<br />
<br />
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ytB8hapHAvo/VGCnmfxmxAI/AAAAAAAAAsc/H6oGRcwqecI/s1600/20141108_154228.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ytB8hapHAvo/VGCnmfxmxAI/AAAAAAAAAsc/H6oGRcwqecI/s1600/20141108_154228.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="color: magenta;">INGREDIENTI</span>:</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>Dose intera</u>: <u>Dose dimezzata</u>:</div>
<div>
- 500 gr farina; - 250 gr farina;</div>
<div>
- 4 uova; - 2 uova;</div>
<div>
- 200 gr zucchero; - 100 gr zucchero; </div>
<div>
- 150 gr burro; - 75 gr burro;</div>
<div>
- 1 bustina di lievito; - 1/2 bustina lievito;</div>
<div>
- uvetta a piacere; - uvetta a piacere.<br />
- corn flakes a piacere. - corn flakes a piacere<br />
<br />
<br />
<span style="color: purple;">PROCEDIMENTO</span>:<br />
Fondere il burro a micronde. In una scodella o un piatto versare abbondanti corn flakes e tenere da parte. In una ciotola rompere le uova e sbatterele con lo zucchero. Aggiungere il burro fuso, la farina, il lievito e l'uvetta. Ne verrà una palla piuttosto soda. Staccarne dei pezzetti, appallottolarli e schiacciarli leggermente. Passarli nei corn flakes e disporli sulla teglia del forno avendola preventivamente rivestita con carta forno.<br />
Cuocere a 180° per 20-30 minuti.<br />
Togliere dal forno e far raffreddare, quindi, quando saranno completamente freddi, spolverizzare con zucchero a velo.<br />
Pronti!<br />
<br />
Con la dose dimezzata io ci riempio le due piccole teglie del mio fornetto de longhi per circa 24 biscotti. Una razione giusta per provare.<br />
A presto. Ely</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-38887593239025575682014-09-10T15:37:00.000+02:002014-09-10T15:37:37.195+02:00OLIO-IMPACCO CAPELLI SUPER NUTRIENTE E ANTI-DOPPIE PUNTE. CONSIGLI.<div style="text-align: justify;">
Anche se non sono andata al mare quest'anno - ed i miei capelli non sono stati danneggiati dalla salsedine - non rinuncio ai miei impacchi per i capelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
In particolare vi segnalo questo olio che si può usare sia da solo che miscelato ad altre sostanze.</div>
<div style="text-align: justify;">
<u style="background-color: yellow;">I MIEI CAPELLI SONO GRASSI</u>, anche se molto meno di quando usavo gli intrugli siliconici, <u style="background-color: yellow;">e, pur usando l'olio come impacco, rimangono in buone condizioni per 3-4 giorni senza doverli rilavare.</u></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Xm2DsGG8TAc/VAWTakVVHoI/AAAAAAAAAsM/7D3-zdegtJE/s1600/20140826_215801.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Xm2DsGG8TAc/VAWTakVVHoI/AAAAAAAAAsM/7D3-zdegtJE/s1600/20140826_215801.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u style="background-color: magenta;">INGREDIENTI</u>:</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1/3 di olio di ricino;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1/3 di olio di lino;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1/3 olio di germe di grano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In pratica si miscelano questi oli in parti uguali. Se ne preleva la quantità necessaria e si applica sui capelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si lascia in posa un'oretta e poi si lavano i capelli <u>molto bene</u>. <span style="background-color: white;">Consiglio di ripeterlo una volta al mese oppure anche più spesso se avete i capelli secchi e sfibrati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono tutti e tre oli ottimi per i capelli. Per me sono i migliori. Infatti li ho miscelati ed inseriti nella boccetta di recupero per averli sempre pronti all'uso, è più pratico. Così quando non ho voglia o tempo di farmi un impacco con altri ingredienti posso applicare anche solo questo che è un vero nutrimento d'elezione per i capelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente si possono aggiungere anche altri oli. Io ho usato quelli che hanno dimostrato un effetto migliore sui miei capelli. <u>Per questo non ho aggiunto l'olio di oliva -che, in realtà, ci sarebbe stato bene- perchè me li unge troppo. Ma, se avete i capelli secchi, unite anche quello perchè è ottimo.</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Potete anche aggiungere la miscela di oli al vostro impacco preferito. Lo renderà straordinariamente nutriente!</div>
<div style="text-align: justify;">
A questo proposito vi segnalo quello che ho preparato per me i primi di agosto <span style="background-color: yellow;">in cui ho aggiunto anche miele, limone, infuso di camomilla, curcuma ed hennè neutro</span>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I miei capelli stanno da Dio! Anche la parrucchiera se n'è accorta. Lei crede sempre che usi il suo shampo siliconico...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A questo proposito voglio anche spendere due parole sul passaggio all'ecobio dei miei capelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io sono una che per anni ha usato il silicone sui capelli a mani basse, spesso senza neppure accorgermene, come, penso, molte di voi.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è stato un periodo, verso la metà degli anni novanta in cui il silicone sui capelli andava molto di moda, in cui il parrucchiere di allora mi rifilò addirittura delle fialette di silicone da applicare sui capelli. Il risultato fu molto bello soltanto alla prima applicazione. Poi, pian piano, i capelli si rovinarono. Infatti smisi di usarle.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma il silicone, ahimè, si nasconde anche negli altri prodotti, shampi e soprattutto balsami e trattamenti. Per cui, in realtà, pur abbandonando le fiale, ho usato silicone incosapevolmente sui capelli fino a quando ho imparato a leggere le etichette.</div>
<div style="text-align: justify;">
Da circa 9 mesi sono passata all'ecobio anche per i capelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho iniziato cambiando shampo (per ora ho usato viviverde coop o un ultra dolce -ultimamente ho provato camomilla- che uso comunque diluito). Come consigliato anche su altri blog (soprattutto su quello di Carlita) prima dello shampo applicavo anche un impacco, quasi sempre a base di olio perchè avevo i capelli parecchio sfibrati dalle meches e pieni di doppie punte. Ho anche smesso di farmi le meches.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
All'inizio il risultato non era molto bello. I capelli erano opachi e si ungevano più spesso. Ma io, seguendo le indicazioni di Carlita, non ho desistito!</div>
<div style="text-align: justify;">
Poi, dopo circa un mese, improvvisamente, hanno ripreso vigore. Dopo l'asciugatura erano lucidi e brillanti e si ungevano meno spesso, tanto che in inverno posso stare anche tranquillamente 4 giorni senza lavarli, a volte anche 5.</div>
<div style="text-align: justify;">
A questo riguardo non temo critiche. <u>Ai capelli non piace davvero essere lavati troppo spesso</u>, anzi! Si indeboliscono. Inoltre dopo un pò smettono di ungersi subito come facevano prima. Il silicone impiega del tempo per venire completamente via dai capelli. Per cui ci vuole un pò di tempo prima che la "cura disintossicante" faccia il suo effetto e che i capelli tornino a "respirare".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Altro errore comune che tutti abbiamo commesso e commettiamo ancora è lavare i capelli con molto shampo. Chi non si è attaccato alla bottiglia e l'ha spremuta come fosse un tubetto di maionese....?</div>
<div style="text-align: justify;">
Io l'ho fatto! Beh...è sbagliato anche quello. Troppo aggressivo sia per i capelli che per la cute, senza contare che se ne spreca un sacco!</div>
<div style="text-align: justify;">
Io, su consiglio della cognata parrucchiera (che a volte ci azzecca ;-)), <span style="background-color: yellow;">prendo una vecchia bottiglia di shampo vuota, ci metto dentro una o due dita di shampo puro ed il resto lo riempio con l'acqua del rubinetto, che tengo in doccia, pronta all'uso</span>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Ho triplicato la vita del mio shampo ed enormemente ridotto l'aggressione del detergente ai capelli ed alla cute</u>!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per cui, dopo alcuni mesi di esperienza e di risultati davvero apprezzabili, mi sento di darvi alcuni consigli che ho sperimentato su di me e che hanno funzionato:</div>
<div style="text-align: justify;">
1- NON USARE SILICONI;</div>
<div style="text-align: justify;">
2- FARE IMPACCHI NUTRIENTI;</div>
<div style="text-align: justify;">
3- USARE POCO SHAMPO;</div>
<div style="text-align: justify;">
4- LAVARE I CAPELLI IL MENO POSSIBILE. NON PIU' DI DUE VOLTE ALLA SETTIMANA.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per una persona sana, che non ha particolari problemi (tipo scompensi ormonali che possono portare ad una maggiore secrezione di sebo), lavare i capelli due volte alla settimana è più che sufficiente per avere capelli puliti ed in ordine. Se dovete lavarli più spesso è segno che, probabilmente, c'è un problema che potrebbe risiedere nel modo in cui li lavate. Provate adottando le tecniche che ho descritto sopra e vedete come vi trovate.<br />
A presto.</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-44058858942578039052014-09-05T10:32:00.000+02:002014-11-25T12:29:51.930+01:00IL MIO FERMENTATO DI MELE DI BOSCO.Questo è un argomento che da molto tempo mi premeva affrontare perchè mi sta molto a cuore.<br />
<div style="text-align: justify;">
Prima di pochi mesi fa io non sapevo nemmeno cosa fosse un fermentato, poi mi sono imbattuta nei post di Stefania Rossini che, dal suo blog <a href="http://natural-mente-stefy.blogspot.it/">Naturalmente Stefy</a>, parlava dei suoi esperimenti con i questo preparato e mi è venuta voglia di provare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Intanto vi posto i link al suo blog:</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/02/come-fare-in-casa-detergente.html">http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/02/come-fare-in-casa-detergente.html</a>;</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/03/fermentazione-come-procedono.html">http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/03/fermentazione-come-procedono.html</a>;</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/05/fermentati-4-mesi-dopo-che-e-successo.html">http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/05/fermentati-4-mesi-dopo-che-e-successo.html</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sono iscritta a due gruppi facebook sull'argomento:</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.facebook.com/groups/1601994053358133/">FERMENTI AMO</a> di MARI TEMPESTOSI e <a href="https://www.facebook.com/groups/143859002440406/">MICRORGANISMI EFFETTIVI</a> di StefanoAbruzzese</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella parte "file" questi due gruppi contengono tutte le informazioni necessarie per conoscere, imparare a produrre ed utilizzare i microrganismi a cui vi rimando integralmente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In breve io posso dirvi quel poco che ho appreso dalla lettura delle pagine trovate sui gruppi facebook sopra indicati.</div>
<div style="text-align: justify;">
I fermentati sono dei liquidi prodotti dalla fermentazione dei vegetali in acqua e zucchero in proporzioni ben precise. La fermentazione è una tecnica antica come il mondo. Ogni giorno ognuno di noi consuma cibi fermentati (yogurt, vino, aceto, formaggi ecc.). All'interno dei fermentati ci sono molti microrganismi che Stefano Abruzzese chiama "effettivi" che potremo definire anche probiotici, tra cui lieviti, batteri della fotosintesi e batteri dell'acido lattico. Essi agiscono sostanzialmente trasformando i batteri degenerativi (che portano alla putrefazione) in rigenerativi.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' noto che i composti contenenti probiotici facciano molto bene alla salute ed, in particolare, siano una panacea per l'intestino. Io stessa, anni fa, ho superato un lungo periodo di stitichezza cronica, grazie all'uso massiccio di alimenti probiotici.<br />
Vengono inoltre utilizzati in agricoltura, ad esempio come fertilizzanti naturali, e per le pulizie domestiche perchè contengono acido acetico.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Si producono miscelando vegetali (frutta o verdura), anche di scarto, con acqua e zucchero o miele in proporzioni di 1 parte di zucchero, 3 parti di vegetali e 5 di acqua (ad esempio: 1 Kg di zucchero, 3 Kg di vegetali e 5 lt di acqua).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per prima cosa occorre trovare il contenitore adatto. Non deve essere di metallo, deve avere un coperchio da poter appoggiare sopra e deve avere la bocca larga per consentire le operazioni successive.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ottimi i secchi in plastica con il coperchio tipo quelli delle olive o del gelato industriale o della vernice. Io ho utilizzato un fustino in plastica del detersivo di mia suocera (io, come già saprete se mi seguite, non compro più detersivi commerciali ma li autoproduco più che posso). </div>
<div style="text-align: justify;">
Questi contenitori vanno lavati con aceto o sapone naturale di marsiglia (quello vero!), senza usare detersivi che comprometterebbero lo sviluppo dei microrganismi. Una volta lavati vanno asciugati molto bene.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Lo zucchero deve essere biologico di canna oppure, meglio ancora, usate il miele</u>, sempre biologico. La frutta o verdura idem, deve essere anch'essa <u>biologica, sana e possibilmente matura</u>. Se di grossa taglia, va fatta a pezzetti più piccoli, se di piccola taglia può essere lasciata intera.</div>
<div style="text-align: justify;">
La buccia non va tolta e i vegetali vanno lavati molto bene con acqua e bicarbonato o aceto.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'acqua deve essere pura. Tipo minerale o di fonte o piovana. Senza cloro o altra sostanza che inibisca la proliferazione batterica. Per questo <u>l'acqua del rubinetto non va bene</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Io ho utilizzato mele di bosco che, dopo aver lavato con acqua e bicarbonato, ho tagliato in quattro spicchi. Io ho tolto il torsolo ma penso che si possa lasciare anche quello.</div>
<div style="text-align: justify;">
Poi ho preparato la miscela di acqua e miele e vi ho immerso i miei pezzi di mela.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le mie dosi sono queste:</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1,5 Kg di frutta,</div>
<div style="text-align: justify;">
- 500 gr miele;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2,5 litri di acqua di fonte.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco fatto!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-8F6kXP7gxns/VASH0BkkkII/AAAAAAAAAro/EQsIq7BIWPM/s1600/20140827_173100.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-8F6kXP7gxns/VASH0BkkkII/AAAAAAAAAro/EQsIq7BIWPM/s1600/20140827_173100.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta pronti vanno coperti con il coperchio che va SOLO APPOGGIATO al secchio e non chiuso ermeticamente. I batteri hanno bisogno dell'aria per fermentare ed, in questo processo, producono gas che deve poter fuoriuscire.</div>
<div style="text-align: justify;">
Li ho messi in terrazza nel punto più riparato dai raggi del sole. I fermentati temono i raggi diretti del sole ma sopportano bene le alte e le basse temperature.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo un paio di giorni già avevano un odore alcol-acetico marcatamente dolce, segnale di buona riuscita.<br />
Eccoli qua dopo circa una settimana.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-sGggQLsDehM/VAV3uPf2U2I/AAAAAAAAAr8/Ucq0F_VsK1g/s1600/20140901_220452.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-sGggQLsDehM/VAV3uPf2U2I/AAAAAAAAAr8/Ucq0F_VsK1g/s1600/20140901_220452.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Ogni giorno per un mese, una volta al giorno, bisogna spingere in basso i vegetali con un utensile non di metallo</u> (io uso un mestolo di legno), e basta!</div>
<div style="text-align: justify;">
Questa operazione andrà ripetuta finchè i vegetali non saranno tutti sprofondati al di sotto del livello del liquido (per circa un mese).</div>
<div style="text-align: justify;">
Inizialmente i vegetali galleggeranno poi, mano a mano che il processo fermentativo avanzerà, sprofonderanno sotto il livello del liquido. A quel punto non sarà più necessario spingerli in basso giornalmente. Se si dovessero formare delle muffe si dovranno spingere in basso fino alla loro completa scomparsa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo un pò dovrebbe comparire una gelatina superficiale, anch'essa segno di buona riuscita.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Il prodotto va lasciato fermentare <span style="background-color: magenta;">almeno 4 mesi. 6 mesi prima di assumerlo oralmente</span></u>. NON VA UTILIZZATO PRIMA CHE SIA TRASCORSO QUESTO PERIODO. Questo è il tempo necessario affinchè i microrganismi effettivi trasformino tutti i batteri in batteri "buoni". Si bevono solo fermentati prodotti da vegetali nobili (preferibilmente frutta), non dagli scarti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Io sono molto fiduciosa. Vediamo come procede. Per ora sono semplice spettatrice del miracolo della natura. Vi terrò aggiornati!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-48514821237651927712014-09-01T15:43:00.000+02:002014-11-27T10:13:34.598+01:00IL MIO DADO VEGETALE.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Dopo una lunga assenza di un mese, dovuta alle ferie, riprendo in mano il mio blog e posto una delle mie migliori ricette. Quella del dado.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono ormai cinque o sei anni che non compro più il dado da brodo. Lo faccio in casa con le verdure e mi <span style="background-color: yellow;">dura <u>anni</u></span>, rimanendo inalterato nel tempo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tanto che fin'ora l'ho fatto solo tre volte!</div>
<div style="text-align: justify;">
Il mio, più che un dado da brodo, è un insaporitore, da usare un pò dappertutto. Ma ci viene anche un ottimo brodino vegetale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il web è pieno di ricette del dado vegetale. Io personalmente preferisco la versione secca, perchè più pratica. Gli ingredienti sono molto semplici e potete modificarli a vostro gradimento. L'importante è che non aggiungiate cavolo (copre il sapore di tutto il resto). </div>
<div style="text-align: justify;">
E' meglio mettere solo verdure "saporite", ovvero in grado di rilasciare un sapore alle vostre pietanze. Per tale motivo io non metto le patate. Ma le verdure che ci mettete non devono neppure essere troppo saporite. Infatti io, nel dado, non metto neppure l'aglio perchè non piace a tutti ed a volte lo aggiungo in piatti in cui l'aglio non è indicato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si può fare anche con verdure di scarto, non è necessario che siano tanto belle, basta che siano ancora sane.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
INGREDIENTI:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
- 200 gr sedano;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2 carote;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1 grossa cipolla;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 1 grossa zucchina (oppure 2-3 piccole);</div>
<div style="text-align: justify;">
- 100 gr prezzemolo;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 20 foglie di basilico;</div>
<div style="text-align: justify;">
- le foglie di 2 rametti di rosmarino;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 15 foglie di salvia;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 200 gr sale;<br />
- un cucchiaio di olio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Pulite molto bene le verdure e tritale finemente.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/--hFKVBQSFHA/VARSqFQhq1I/AAAAAAAAArA/RxD1aHrkfFE/s1600/20140826_215846.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--hFKVBQSFHA/VARSqFQhq1I/AAAAAAAAArA/RxD1aHrkfFE/s1600/20140826_215846.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Mettetele in una pentola antiaderente o con il fondo alto insieme al sale ed al cucchiaio di olio fate cuocere a fuoco medio per almeno un'ora e mezza SENZA AGGIUNGERE MAI ACQUA E MESCOLANDO SPESSO. Vedrete che inizialmente le verdure rilasceranno acqua.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-xsYPBbOakJw/VAR16pPOvRI/AAAAAAAAArQ/97-575T02os/s1600/20140827_101738.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-xsYPBbOakJw/VAR16pPOvRI/AAAAAAAAArQ/97-575T02os/s1600/20140827_101738.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Dovrete continuare a cuocere finchè l'acqua non si sarà asciugata del tutto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-AyFDA9nMI8A/VAR2N9TOESI/AAAAAAAAArY/-qiKKB7oaeI/s1600/20140827_124432.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-AyFDA9nMI8A/VAR2N9TOESI/AAAAAAAAArY/-qiKKB7oaeI/s1600/20140827_124432.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
A questo punto mettete tutto nel mixer e frullatelo finchè non diventa fine.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-lsVHQjqbbqM/VAROYzMx_rI/AAAAAAAAAq0/wKS6fcZDfvM/s1600/20140827_130524.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-lsVHQjqbbqM/VAROYzMx_rI/AAAAAAAAAq0/wKS6fcZDfvM/s1600/20140827_130524.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco pronto il vostro super saporito e genuino dado/insaporitore! ne basta un pizzico. Occhio a non esagerare perchè è piuttosto salato!<br />
<span style="background-color: yellow;">Si mantiene davvero per anni</span> perchè contiene molto sale e, se lo preparate come vi ho detto, è privo di acqua.<br />
Fatemi sapere se lo fate e come vi viene. A presto.</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-47103200396811911932014-08-01T10:12:00.000+02:002014-08-01T10:12:23.653+02:00KAISERSCHMARREN. FRITTATA DOLCE A MODO MIO<div style="text-align: justify;">
Questa è una tipica ricetta altoatesina davvero gustosa. Io l'ho rivisitata a modo mio e ve la propongo anche perchè, oltre che buona, è davvero facile e veloce da preparare anche se, devo dire, è più adatta alla stagione invernale.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: purple;"><b>INGREDIENTI:</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
- 2 mele o frutta a vs piacere;</div>
<div style="text-align: justify;">
- 4 cucchiai di zucchero;</div>
<div style="text-align: justify;">
- uvetta a vs piacere (facoltativa);</div>
<div style="text-align: justify;">
- 4 uova;</div>
<div style="text-align: justify;">
- un pizzico di sale</div>
<div style="text-align: justify;">
- un goccio di brandy o altro liquore dolce;</div>
<div style="text-align: justify;">
- una spolverata di cannella o vaniglia (facoltativa)</div>
<div style="text-align: justify;">
- un pezzetto di burro per la padella.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: magenta;"><b>PROCEDIMENTO:</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-uFji7wCJWD0/U8VKmBdczLI/AAAAAAAAAp4/UUVDmzlwVK4/s1600/20140712_115649.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-uFji7wCJWD0/U8VKmBdczLI/AAAAAAAAAp4/UUVDmzlwVK4/s1600/20140712_115649.jpg" height="150" width="200" /></a></div>
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-uFji7wCJWD0/U8VKmBdczLI/AAAAAAAAAp4/UUVDmzlwVK4/s1600/20140712_115649.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><br /></a>Mettere a mollo l'uvetta (nella quantità che desiderate) in acqua tiepida. Pulire le mele ed affettarle sottili. Far sciogliere il burro nella padella, unire le mele e farle stufare finchè non saranno appassite, rimestandole ogni tanto (per facilitare questa operazione io metto il gas al minimo e copro la padella con un coperchio. Dopo circa 10 minuti sono pronte).<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo rompete le uova in una ciotola, unitevi 3 cucchiai di zucchero, un pizzico di sale e la cannella. Sbattete tutto insieme finchè non risulterà un composto un pò spumoso (potete aiutarvi con uno sbattitore elettrico, se credete).</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-kFefogtjllc/U8VKlFYEx2I/AAAAAAAAApw/xVEjeYytZvk/s1600/20140712_114928.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-kFefogtjllc/U8VKlFYEx2I/AAAAAAAAApw/xVEjeYytZvk/s1600/20140712_114928.jpg" height="150" width="200" /></a>Una volta che le mele saranno appassite, aggiungete nella padella le uvette ben strizzate ed il restante cucchiaio di zucchero e fatelo sciogliere girando di tanto in tanto. Quando lo zucchero sarà sciolto sfumate il tutto con il liquore e fatelo evaporare bene a fiamma viva. Infine aggiungete il composto di uova e fate cuocere come una normale frittata, girandola a metà cottura.</div>
<div style="text-align: justify;">
Alla fine spegnete la fiamma, spolverizzate la frittata con dello zucchero a velo, coprite con un coperchio ed attendete 5 minuti. Il calore farà gonfiare la frittata e sciogliere lo zucchero senza indurirlo rendendo più saporita la vostra frittata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliatela a pezzettini e servitela calda così com'è oppure, ottima, accompagnata da una marmellata, meglio se fatta in casa. A me piace anche fredda.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: lime;"><b>SUGGERIMENTI:</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Potete preparare questo piatto con qualsiasi tipo di frutta. E' ottima anche con pesche, albicocche, banane, ananas e tutto quello che la fantasia vi suggerisce. Potete arricchirla anche con frutta secca tipo pinoli o mandorle.</div>
<div style="text-align: justify;">
Se pensate che 4 uova siano troppe e volete "alleggerirla" (tenete conto che la ricetta originale ne prevede ben 6!) potete ridurre la quantità di uova ma, in questo caso, vi consiglio di aggiungere un pò di farina (direi un cucchiaio circa per ogni uovo che togliete) unita ad un pò di liquido (anche semplice acqua o latte) per formare una specie di pastella che servirà ad aumentarne la consistenza.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è chi separa le chiare dai tuorli e poi le monta a neve ferma aggiungendole al composto prima di versarlo nella padella ma io, sinceramente, non ho notato una gran differenza. Se fate crogiolare per un pò la frittata coprendola dopo la cottura, gonfierà ugualmente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fatemi sapere se la provate e se vi è piaciuta.</div>
<div style="text-align: justify;">
A presto!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-70160502606227953412014-07-18T15:27:00.001+02:002014-07-18T15:27:25.252+02:00RIPARTO DA QUI.<div style="text-align: justify;">
Carissime amiche e carissimi amici. E' con grande piacere che torno operativa sul blog dopo un paio di orridi eventi che stanno funestando la mia estate.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il primo è una grave malattia che ha colpito una persona della mia famiglia ed il secondo, purtroppo, è un aborto....</div>
<div style="text-align: justify;">
Si, ce l'ho fatta, sono riuscita a pronunciare quella parola!</div>
<div style="text-align: justify;">
Vi ricordate <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2014/05/festa-della-mamma-e-compleanno.html">QUESTO POST</a>? Alla fine concludevo dicendo che avevo saputo che c'era in arrivo, per me, una bella novità....Beh...la novità era quella. Avevo scoperto di essere incinta. Purtroppo però poi non è andata bene ed ho perso il bambino. Ha fatto tutto il mio corpo da solo, spontaneamente, per fortuna, senza bisogno di raschiamento...magra consolazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Della mia gravidanza non avevo parlato con nessuno -tranne che, naturalmente, con mio marito- ed, a conti fatti, per come sono fatta io è stato un bene...</div>
<div style="text-align: justify;">
Però poi ogni scelta ha i suoi risvolti negativi perchè dopo non ho potuto sfogarmi con nessuno ed ho dovuto tenermi tutto dentro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Finchè non ce l'ho fatta più e mi sono decisa a parlarne con Elisa, una delle mie più care amiche, davvero un angelo che porta il mio stesso nome...a volte si dice: il destino!</div>
<div style="text-align: justify;">
Non finirò mai di ringraziarla. La sua è una presenza così discreta ma, allo stesso tempo, così solida che per me è salvifica.</div>
<div style="text-align: justify;">
Questo evento ha coinciso con un altro molto triste di cui parlavo all'inizio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ad una persona della mia famiglia, per me davvero speciale, è stata diagnosticata una grave malattia. Nel giro di pochi giorni è passata da uno stato di salute ottima alla sala operatoria. E non è finita ... la lotta continua ancora.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' davvero dura combattere con certi eventi...</div>
<div style="text-align: justify;">
Ci provo ogni giorno ma a volte è veramente difficile!</div>
<div style="text-align: justify;">
Io però non ho la minima intenzione di perdere la speranza!</div>
<div style="text-align: justify;">
Ed è per questo che ho deciso di scrivere questo post. Perchè i problemi sembrano più grandi se non li condividi. e perchè, purtroppo, fanno parte della vita quotidiana di molte persone.</div>
<div style="text-align: justify;">
Parlare dei problemi è anche un modo per esorcizzarli ed, inoltre, spero che la mia possa essere una testimonianza ed un aiuto per chi si è trovato o si troverà -suo malgrado- ad attraversare un'esperienza simile.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un forte abbraccio a tutte/i dal profondo del mio cuore.</div>
<div style="text-align: justify;">
Elisa.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-dscOOb10sNI/U8kgreOaYuI/AAAAAAAAAqM/FLfWIHdp6rY/s1600/IMG-20140320-WA0000.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-dscOOb10sNI/U8kgreOaYuI/AAAAAAAAAqM/FLfWIHdp6rY/s1600/IMG-20140320-WA0000.jpg" height="305" width="320" /></a></div>
</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-67913362954224878452014-07-15T16:44:00.000+02:002014-07-15T16:44:58.890+02:00LA TAHIN. SALSA DI SESAMO FAI DA TE<b><span style="color: purple;">INGREDIENTI</span></b>:<br />
- 200 gr semi di sesamo (io faccio a occhio);<br />
- 3 cucchiaini di olio (oliva o girasole o sesamo)<br />
<br />
<span style="color: magenta;"><b>PROCEDIMENTO</b></span>:<br />
Tostare i semi di sesamo in padella finchè non scoppiettano. Farli raffreddare e frullarli insieme all'olio, da aggiungere un pò per volta, nel mixer finchè non diventa una crema. Si conserva in frigo.<br />
<br />
Si usa per preparare l'<a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2014/06/hummus-di-ceci-fai-da-te.html">HUMMUS DI CECI</a> oppure come salsina da spalmare sul pane.<br />
<br />
<br />
VARIANTE:<br />
Si può aggiunge un pò di succo di limone direttamente nel frullatore. Verrà un pò più liquida ma acquisterà un gusto davvero particolare.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-wIPlD9nCK84/U8U-KQID13I/AAAAAAAAApY/avlQw4sKmng/s1600/20140622_161754.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-wIPlD9nCK84/U8U-KQID13I/AAAAAAAAApY/avlQw4sKmng/s1600/20140622_161754.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-53248469797850701312014-07-02T16:07:00.000+02:002014-07-02T16:07:07.496+02:00PREMIO DELL'AMICIZIA! IO NE HO VINTI 2!!!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVxqXR-IZmgrxcZcFfH5wncjmxb1xcxb9WA6OL7xpsCLkUK2qR_J70E1jTHchgqCVzVsX6N4L8U8MAPiKG43q3YX7kjJRQpmDfUVG0yup4End_L1AlosvFnIQ55iAa0NWaRGwTtuhrQHGs/s1600/lovely-blog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVxqXR-IZmgrxcZcFfH5wncjmxb1xcxb9WA6OL7xpsCLkUK2qR_J70E1jTHchgqCVzVsX6N4L8U8MAPiKG43q3YX7kjJRQpmDfUVG0yup4End_L1AlosvFnIQ55iAa0NWaRGwTtuhrQHGs/s1600/lovely-blog.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ringrazio di cuore le amiche SELENA di <a href="http://sweetmylife1.blogspot.it/2014/06/lovely-blog-award-2014-rosa-dellamicizia.html">SweetMyLife1</a> e ROSY di <a href="http://sweetmylife1.blogspot.it/2014/06/lovely-blog-award-2014-rosa-dellamicizia.html">Rosy8621</a> per il delizioso premio che hanno voluto regalarmi!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Mi scuso con loro per il ritardo ma...una serie di brutti avvenimenti pare stia funestando la mia estate....vengo da un brutto periodo in cui, un pò per me, un pò per altre persone della mia famiglia, ho fatto il giro degli ospedali fiorentini....</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Spero che questo orrendo periodo sia al termine, anche se non tutto è ancora sistemato...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ma...bando alle ciance!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Il premio prevede:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- rispondere alle dieci domande di seguito;</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- assegnare il premio ad altri 10 blog e comunicarglielo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Per gli stessi motivi che vi ho descritto poco sopra mi limiterò, per il momento, a rispondere alle sole dieci domande. La nomina dei blog mi richiede più tempo e la rimando un prossimo futuro. Spero che le mie amiche Selena e Rosy non me ne vogliano.....</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
1. <span style="color: purple;">Com'è cambiata la tua vita con il blog?</span> Non è cambiata. E' sempre la stessa. Ma c'è un pò più di leggerezza. Ho imparato tante cose nuove e mi sono appassionata a tutto quello che ho sperimentato. La mia curiosità aumenta ogni giorno!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
2. <span style="color: purple;">Descriviti con un aggettivo. </span>Sognatrice.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
3. <span style="color: purple;">Quale stato d'animo ti rappresenta meglio?</span> Felicità. Sono una persona che ride molto. Anche se in questo periodo la tristezza mi ha dominato.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
4. <span style="color: purple;">Trovate più seducente l'intelligenza o l'attrazione fisica?</span> Direi proprio che sono complementari.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
5. <span style="color: purple;">Il vostro motto è...</span> Ogni persona che incontri sa qualcosa che tu non sai, ma che vorresti sapere. Impara da tutti.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
6. <span style="color: purple;">Quanti libri leggi in un anno?</span> Non li conto mail. Tutti quelli che posso! Ultimamente mi sono trovata molto bene con gli e-book. Pesano meno e sono sempre disponibili...a patto di avere una connessione internet.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
7. <span style="color: purple;">Descrivi un tuo difetto ed un tuo pregio.</span> Difetto: insicurezza. Pregio: Sensibilità. Che sono poi due facce della stessa medaglia....</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
8. <span style="color: purple;">Musica, cantante, strumento musicale preferito.</span> Rock, Litfiba (anche se è un gruppo), pianoforte (in passato lo suonavo).</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
9. <span style="color: purple;">Esiste l'amicizia virtuale?</span> Io credo proprio di si.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
10. <span style="color: purple;">Quanto trovi stupide/carine queste piccole attenzioni con un pensiero Award?</span> E' sempre molto piacevole riceverle. E' segno che qualcuno apprezza il tuo modo di essere.</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
Grazie di nuovo, care amiche di questo fantastico premio! Vi mando un abbraccio che, anche se virtuale, non è per questo meno caloroso!</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
A presto. Elisa</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-39559571336101983782014-06-27T17:01:00.003+02:002014-06-27T17:01:49.063+02:00HUMMUS DI CECI FAI DA TE.Oggi vi propongo la mia ricetta dell'hummus di ceci, salsa di origine araba appetitosa e particolarmente indicata per l'estate.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-b722VY38sg8/U6ff2zT2dJI/AAAAAAAAAkA/0LHfPbUDeAg/s1600/20140622_161801.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-b722VY38sg8/U6ff2zT2dJI/AAAAAAAAAkA/0LHfPbUDeAg/s1600/20140622_161801.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
La ricetta l'ho ripresa da: <a href="http://www.mammafelice.it/2010/06/30/hummus-di-ceci/">http://www.mammafelice.it/2010/06/30/hummus-di-ceci/</a>, riducendo l'aglio (che io non amo molto e a mio parere si può anche omettere) ed il succo di limone.<br />
<br />
<br />
INGREDIENTI:<br />
<div>
200 gr di ceci precotti (una confezione se li usate in scatola);<br />
1 cucchiaio colmo di salsa tahina;<br />
il succo di 1/2 limone;<br />
2-3 cucchiai di olio;<br />
1/2 spicchio di aglio (si può anche omettere);<br />
un pizzico di cumino (facoltativo);<br />
un pizzico di sale.<br />
<br />
PROCEDIMENTO:<br />
Scolate i ceci e sciacquateli bene.<br />
Mettete tutti gli ingredienti nel mixer da cucina e miscelate molto bene. Il risultato deve essere cremoso e spumoso. Nel caso in cui l’hummus non vi sembri abbastanza spumoso, potete aggiungere ancora un pò di olio.<br />
<br />
<br />
Si serve freddo accompagnato con verdure crude come alternativa al solito pinzimonio, schiacciata, pane (meglio se arrostito), crostini, creckers, piadina ecc.</div>
<div>
Vi consiglio di farlo il giorno prima e di conservarlo in frigo perchè è ancora più buono!</div>
<div>
E' un piatto tipicamente estivo ed è molto adatto ad aperitivi, cene o rinfreschi in piedi.</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-89821169403036729152014-06-20T15:32:00.001+02:002014-06-20T15:32:29.228+02:00CALORIE DEI FORMAGGI<div style="text-align: justify;">
Pratico elenco di formaggi suddivisi in base alle calorie possedute<span style="background-color: yellow;"> per 100 gr di prodotto</span>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tratto da: <a href="http://www.viveredonna.it/quali-sono-i-formaggi-magri-le-calorie-di-formaggi-e-latticini/">http://www.viveredonna.it/quali-sono-i-formaggi-magri-le-calorie-di-formaggi-e-latticini/</a>, anche se rivisto e corretto da me, elencando i formaggi dal meno calorico al più calorico e facendo alcune aggiunte.</div>
<div style="text-align: justify;">
Utile anche il calcolatore <a href="http://www.calorie.it/alimenti/formaggi-latticini-yogurt/">http://www.calorie.it/alimenti/formaggi-latticini-yogurt/</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Esiste anche per altri alimenti: <a href="http://www.calorie.it/">http://www.calorie.it/</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u><b><span style="color: magenta;">FORMAGGI MAGRI</span></b> – Massimo 200 calorie:</u></div>
<div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-decoration: underline;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Yogurt magro 36 Kcal</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Yogurt intero 64 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Fiocchi di Latte 99 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Tofu 99 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta di vacca 136 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta di latte intero 146 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta di pecora 157 Kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Quark 159 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Philadelphia Light 160 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Mozzarella Light 163 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Stracchino Light 175 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u><b><span style="color: purple;">FORMAGGI SEMI-GRASSI</span></b> – dalle 200 alle 300 calorie:</u></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<u><br /></u></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta mista di vacca e pecora 204 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio Linea 208 kcal</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
Scamorza (anche affumicata) 210 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta di bufala 212 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio fresco con ripieno cremoso 219 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Mozzarella 225 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Primosale 244 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio fresco spalmabile di latte intero 244 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Caprino di latte vaccino 248 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio Feta 250 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta di pecora 257 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio di Capra 268 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Stracciatella 272 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Philadelphia 280 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricotta salata 280 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Crescenza 281 Kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Mozzarella di bufala 288 Kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio Svizzero tipo Magro Tipo Tigre 300 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u><b><span style="color: blue;">FORMAGGI CALORICI</span></b>- Massimo 400 calorie:</u></div>
</div>
<div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-decoration: underline;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Stracchino 300 kcal</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Squacquerone 300 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Sottilette 305 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Taleggio 310 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggino 310 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Pecorino 311 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio da Fondere 326 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio Gouda 331 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio morbido con uno strato di muffa bianca 337 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Brie 345 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Robiola 348 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Edam 354 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Gorgonzola 360 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Caciotta 360 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Provolone Dolce 366 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Tomino 368 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Provolone Piccante 370 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Bel Paese 373 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Fontina 374 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Parmigiano 375 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Asiago 378 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Formaggio Svizzero tipo Emmental 380 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Pecorino stagionato 381 Kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Grana Padano 384 kcal</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u><b><span style="color: red;">FORMAGGI IPER-CALORICI</span></b>- Più di 400 calorie:</u></div>
</div>
<div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-decoration: underline;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Emmenthal 401 Kcal</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Burrata 450 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Petit Suisse 450 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
Mascarpone 450 kcal</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La mia storia con le diete e con il problema della perdita di peso è simile a tante altre...<br />
Da ragazzina ho fatto spesso ricorso a diete fai da te ottenendo l'unico risultato di trovarmi intrappolata nel c.d. "effetto jojo".<br />
Dopo la gravidanza, una volta finito l'allattamento mi sono trovata, però, <u>con 12 kili di troppo</u> e, dopo anni di diete <u>di tutti i tipi</u>, ho finalmente deciso di <span style="background-color: yellow;">non affidarmi più al "sentito dire" e di rivolgermi ad uno specialista</span> e, posso proprio dire che mai soldi sono stati meglio spesi....<br />
Da 2 anni e mezzo seguo -con successo- una dieta, <u>formulata dalla mia <span style="background-color: yellow;">dietologa </span>di fiducia</u>, che mi ha aiutato a perdere peso ed a non riprenderlo.<br />
<div>
Ho finalmente trovato la dieta giusta per me senza rinunciare al gusto ed a qualche peccato di gola.</div>
<div>
<u>Ragazze. Per esperienza vi consiglio di non fidarvi del fai da te! Spesso è inutile e a volte può rivelarsi addirittura pericoloso! Affidarsi ad un professionista è utile, sano ed, alla fine, anche più economico.</u></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni giorno ho una quantità precisa di alimenti che posso mangiare (tipo pasta o pane 160 gr, carne 150 gr, pesce 150gr, formaggio 50 gr ecc.) e che io mi distribuisco nell'arco della giornata secondo i miei gusti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io, ad esempio, sono abituata, da sempre, a magiare la pasta a pranzo ed il secondo a cena, non mangio pane ai pasti per cui mi restano un pò di carboidrati da consumare negli spuntini.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una dieta è come un vestito, quello fatto dal sarto è il migliore perchè cucito addosso a te.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ed io sono proprio contenta della mia dieta che mi calza proprio a pennello! Anche perchè da due anni non ho più ripreso peso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le diete, però, creano qualche problema con alcuni piatti un pò più elaborati e composti da vari alimenti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il mio cruccio, ad esempio, sono i ripieni.<br />
Ad esempio, io adoro le verdure ripiene ma non so mai con cosa riempirle per non sgarrare.....</div>
<div style="text-align: justify;">
Non tanto per la carne di cui ho a disposizione una quantità consistente, quanto, piuttosto, per i formaggi -croce e delizia-. Basta sgarrare anche di poco che le calorie ed i grassi aumentano in modo esponenziale....</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Uso questa scheda sia per decidere quale usare per il ripieno, sia per calcolarne la quantità.</div>
<div style="text-align: justify;">
Anche perchè sennò un piatto di fiori di zucca ripieni o un'insalata troppo condita rischiano di avere più calorie di una porzione di lasagne o di una pizza....</div>
<div style="text-align: justify;">
Vi faccio un esempio pratico: qualche giorno fa ero a pranzo con una mia collega. Lei ha preso un'insalata in cui dentro c'erano un barattolo di semi di mais, almeno 10 gherigli di noci, una ventina di olive nere, almeno un'etto di formaggio fresco, scaglie di parmigiano e una scatoletta di tonno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io ho preso una pizza margherita.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Anche se l'occhio diceva l'opposto, io sono sicura di aver assunto la metà delle sue calorie, ma volete mettere il gusto!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Spero sia utile anche per voi.</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-60196472853208852502014-06-13T11:30:00.000+02:002014-06-13T11:30:07.042+02:00AMMORBIDENTE<div style="text-align: justify;">
Ormai da tre anni, da quando è nata mia figlia, non uso più nessun ammorbidente.</div>
<div style="text-align: justify;">
I danni ed i pericoli insiti nell'uso degli ammorbidenti sono ampiamente descritti ovunque. Io cito solo alcuni esempi: <a href="http://vivereverde.blogspot.it/2009/04/perche-e-meglio-non-usare-lammorbidente.html">Viviverde</a> e <a href="http://www.greenme.it/consumare/detergenza/4132-ammorbidenti-naturali-alternative">Greenme</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Senza contare che, avendo l'acqua molto dura dalle mie parti, dovevo usarne quantità enormi per avere l'effetto voluto ed il risultato non era mai pienamente soddisfacente.</div>
<div style="text-align: justify;">
Forse non tutti sanno che <u>è proprio l'ammorbidente a portare all'ingiallimento dei capi bianchi</u>. Questo accade perchè gli ammorbidenti agiscono depositando sui capi una patina oleosa che si attacca ai tessuti e non va via sino al prossimo lavaggio. Alla lunga si deposita sulle fibre e non può più essere eliminata impedendo anche ai detersivi di poter efficacemente rimuovere le macchie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
COME POSSONO ESSERE SOSTITUITI?</div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Con semplice aceto bianco</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io lo preparo prima. Riempio di aceto una vecchia bottiglietta di acqua riciclata da mezzo litro <u>cui aggiungo una ventina di gocce di olio essenziale a scelta</u> (io adoro la lavanda) o miscela di oli. Lo inserisco direttamente nella vaschetta avendo cura di agitare bene la bottiglietta prima di versarlo per consentire agli oli (volatili) di mescolarsi al liquido.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il risultato mi soddisfa ed è molto simile a quello che ottenevo con gli ammorbidenti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vi assicuro che i capi profumano e non puzzano affatto di aceto come si potrebbe pensare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il problema dei capi rigidi è anche dovuto, purtroppo, alla eccessiva durezza dell'acqua. Io mi sto trovando davvero bene con il <a href="http://bambinabirbona.blogspot.it/2014/05/sodio-citrato-fai-da-te-anticalcare-e.html">SODIO CITRATO</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Si può usare anche acido citrico ma io preferisco usare l'aceto che acquisto a pochi centesimi al supermercato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Si dice in giro che l'aceto rovini la lavatrice per via dell'acido acetico che corroderebbe il metallo. Secondo me è una bufala, un pò come succede per l'acqua ossigenata. L'acido acetico contenuto nell'aceto è veramente una minima percentuale, non tale certo da corrodere il metallo. Inoltre viene mescolato all'acqua del risciacquo, per cui viene diluito ancora di più. Io lo uso, come ho detto, da circa tre anni e la mia lavatrice funziona ancora benissimo. Ho letto che la Regina del sapone lo usa da oltre sedici anni ed anche lei senza problemi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre un lavaggio a vuoto con solo aceto una volta ogni tanto sgrassa e decalcifica molto meglio di tanti trioiai in commercio......</div>
<div style="text-align: justify;">
Provare per credere!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-87701342995829031712014-06-03T15:41:00.000+02:002014-06-03T15:41:39.285+02:00OLIO S.O.S. BRUFOLI<div style="text-align: justify;">
Oggi voglio proporvi la ricetta di questo olio contro i brufoli che questo fine settimana ho avuto modo di testare sulla mia pelle con enorme soddisfazione!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-GPotK1cx2E0/U3CMG5XNeCI/AAAAAAAAAfA/_QiE84QziCs/s1600/20140322_171115.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-GPotK1cx2E0/U3CMG5XNeCI/AAAAAAAAAfA/_QiE84QziCs/s1600/20140322_171115.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: purple;"><b>INGREDIENTI</b></span>:</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
- 10 ml olio vegetale (io ho usato olio di jojoba);</div>
<div style="text-align: justify;">
- 2-3 gocce in tutto di olio essenziale di tea tree e lavanda (io ho messo 2 tea tre e 1 lavanda).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho inserito il tutto in un vecchio contenitore roll on perchè secondo me più pratico da applicare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si agita prima dell'uso e si applica <u>SOLO</u> sul brufolo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Venerdì sera avevo un mega pustoloso brufolo sotto il mento. Applicato prima di andare a letto, la mattina dopo il brufolo era molto sfiammato, non più doloroso e piuttosto secco. Ho riapplicato l'olio altre due volte nell'arco del giorno successivo (mattina e sera) e me lo ha seccato completamente! Qualche giorno fa a mio marito ne sono venuto alcuni in testa. Con 2 applicazioni (mattina e sera) sono praticamente spariti!</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: magenta;"><b>SUGGERIMENTI</b></span>:</div>
<div style="text-align: justify;">
- <u>Gli oli essenziali sono molto potenti</u>, come molte di voi sanno già benissimo, perchè molto concentrati (da chili di pianta si ricavano poche gocce di oli essenziali). Ecco perchè NE VANNO USATE SOLO POCHISSIME GOCCE.</div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Non vanno mai usati puri sulla pelle ed, inoltre, per usarli vanno conosciuti molto bene perchè possono avere effetti collaterali anche molto gravi.</u></div>
<div style="text-align: justify;">
Gli olii essenziale di lavanda e tea tree possono essere usati sulla pelle se diluiti in olio vettore.</div>
<div style="text-align: justify;">
Hanno proprietà antibatteriche, per questo sono i più indicati contro i brufoli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho scelto l'olio di jojoba come olio vettore perchè, rispetto agli altri oli, è il più sebosimile. Penetrando nella pelle più in profondità potenzia l'azione degli olii, aumentandone l'efficacia. Ma potete usare anche altri olii, ottimo è, ad esempio, quello di mandorle.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
- <u>Le percentuali di diluizione degli oli essenziali in olio vettore variano a seconda della pelle più o meno delicata che avete</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le dosi che ho dato sopra sono quelle giuste per la mia pelle, grassissima e coriacea....</div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Se avete la pelle delicata provate la ricetta sopra con solo 1 o 2 gocce di oli essenziali, magari solo di lavanda che è adatto anche alle pelli delicate</u> (mentre il tea tree è più aggressivo).</div>
<div style="text-align: justify;">
Provateli prima, come si fa per le creme, in un angolo dell'avambraccio per verificare eventuali reazioni allergiche ed, in ogni caso, se notate chiazze, rossori o altro <u>non usateli</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io non ho mai avuto alcun problema con gli oli essenziali di cui, però, faccio un uso molto accorto e in dosi omeopatiche....<br />
<br />
VI SEGNALO L'UTILISSIMO <a href="http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=17&t=12438">LINK AL FORUM DI LOLA</a> DOVE SI PARLA DI OLI ESSENZIALI CON CONSIGLI D'USO E ... NON USO.....</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-50995129819430150962014-05-28T10:23:00.000+02:002014-05-28T10:28:37.313+02:00POMODORI SECCHI SOTT'OLIO FAI DA TE.<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-R6H2LywqQf8/U3oZzxMwkOI/AAAAAAAAAhc/jk2cgRA3UOU/s1600/20140518_202227.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-R6H2LywqQf8/U3oZzxMwkOI/AAAAAAAAAhc/jk2cgRA3UOU/s1600/20140518_202227.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Belli vero? E ci è voluto pure poco a prepararli! Ovviamente avendo già a disposizione i pomodori secchi.....(che, se preferite, potete anche farvi da soli).</div>
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<b><span style="color: purple;">INGREDIENTI</span></b>:</div>
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- 250 gr di pomodori secchi (è la quantità che ho usato io, ma potete tranquillamente aumentare);</div>
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- 1 litro di aceto bianco;</div>
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- 1 litro di acqua.</div>
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- 5-6 spicchi d'aglio (quantità a vostro gusto);</div>
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- pepe in grani;</div>
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- filetti di acciughe sott'olio;</div>
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- olio evo q.b.</div>
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Non occorre sale perchè i pomodori secchi sono già molto salati.</div>
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<span style="color: magenta;"><b>PROCEDIMENTO</b></span>:</div>
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Versate l'acqua e l'aceto in una pentola e fate bollire. Quando bolle versateci dentro i pomodori secchi. I miei, che erano 250 gr, mi ci sono entrati tutti in una volta. Se ne avete di più potrete rifarvi in 2-3 volte.</div>
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Fate bollire i pomodori circa 10 minuti.<br />
Questa operazione è necessaria per togliere l'eccesso di sale, pulire ed igienizzare i pomodori e renderli più morbidi, oltrechè più appetitosi.<br />
Scolateli e distendeteli uno per uno su un piano (io ho usato la teglia del forno) rivestito con un asciughino pulito, facendo attenzione a non rammontarli.</div>
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Fateli asciugare all'aria per almeno un paio d'ore.</div>
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Nel frattempo prendete un barattolo di vetro con il coperchio, ben pulito.</div>
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Pulite gli spicchi di aglio, tagliateli in 3-4 pezzettini in modo che siano più facili da riconoscere e da togliere quando andrete a consumare i pomodori.</div>
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Una volta che si saranno asciugati per bene (<u>devono essere perfettamente asciutti per evitare che, durante il periodo di macerazione, vi proliferino pericolosi microrganismi</u>), distendete uno strato di pomodori dentro il barattolo, metteteci sopra 2-3 pezzettini di aglio, qualche granello di pepe e un filettino di acciuga. Ripetete gli strati finchè non avrete finito i pomodori.</div>
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Coprite con olio evo. Chiudete il barattolo e <u>lasciate macerare per almeno un mese prima di consumarli</u>, in modo che i pomodori abbiano il tempo per insaporirsi.<br />
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Sono un vero jolly in cucina! A me piacciono tantissimo anche sulla pizza!</div>
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Le varianti di questa appetitosa ricetta possono essere infinite! Potete modificarla secondo i vostri gusti. C'è chi aggiunge un trito di carota, sedano e prezzemolo, chi aggiunge la cipolla o i capperi, chi altri aromi tipo foglie di alloro ecc oppure il peperoncino per renderli piccanti...<br />
Insomma, potete davvero sbizzarrirvi!</div>
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L'importante è che, se aprite il barattolo e non lo finite, vi <u>ricordate di <span style="background-color: yellow;">ricoprire sempre i pomodori di olio</span></u> se il livello dovesse abbassarsi. Questo per evitare che si sviluppino batteri o muffe all'interno che potrebbero comprometterne la conservazione.</div>
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Buon appetito!</div>
BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4284746011817547612.post-65926779050781738172014-05-26T15:31:00.001+02:002014-05-26T15:33:34.042+02:00CANDEGGINA DELICATA FAI DA TE<div style="text-align: justify;">
Utilizzo l'acqua ossigenata come additivo sbiancante e disifettante da diverso tempo. Ne aggiungo un cucchiaio circa nel lavaggio dei bianchi e mi sono trovata piuttosto bene. Anche se, come sbiancante, preferisco il percarbonato.<br />
Ho seguito i consigli della <a href="http://www.lareginadelsapone.com/2010/09/acqua-ossigenata-come-candeggina.html">REGINA DEL SAPONE</a> a cui vi rimando.<br />
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Avevo bisogno, però, di un pretrattante da usare direttamente sulle macchie.<br />
Prima della conversione all'ecobio usavo ACE GENTILE, come forse molte di voi.<br />
Nel cercare un'alternativa ecobio a questo prodotto mi sono imbattuta nella c.d. "Candeggina delicata fai da te" (che si fa con l'acqua ossigenata) nella cui produzione ho finalmente deciso di cimentarmi anche io.<br />
Anche ACE GENTILE contiene acqua ossigenata (se ve ne è andata un pò sulle mani ve ne sarete accorte anche voi perchè diventano bianche), insieme però ai tensioattivi per aumentare il potere pulente e...ad un sacco di altre porcherie.....<br />
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Per cui via libera alle alternative ecobio che oltre a non fare male a voi ed all'ambiente vi faranno pure risparmiare!</div>
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Esistono molte ricette on line.<br />
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Io ho scelto, per prima, <a href="http://www.mammachimica.it/fai-da-te-2/candeggina-delicata/">QUESTA</a>, dal blog MAMMACHIMICA, perchè priva di tensioattivi, che ho moltiplicato per 4 in modo da produrre almeno due litri di prodotto.</div>
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<b><span style="color: purple;">INGREDIENTI (per 2 lt di prodotto):</span></b></div>
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- 400 ML ACQUA OSSIGENATA A 130 VOLUMI;</div>
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- 1,6 LT ACQUA DEMINERALIZZATA (Io ho usato l'<u>acqua piovana</u>);</div>
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- 25 gr acido citrico anidro (la dose originaria ne prevedeva 16, ma ho dovuto aumentare perchè mi si decomponeva, aveva fatto gonfiare tutta la bottiglia...).</div>
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<span style="color: red;"><b>L'ACQUA OSSIGENATA A 130 VOL E' UN PRODOTTO PERICOLOSO, CHE PUO' PROVOCARE USTIONI ALLA PELLE E CHE VA USATO RIGOROSAMENTE INDOSSANDO I GUANTI DA CUCINA. SE DOVESSE CADERVENE UN PO' SULLA PELLE SCIACQUATE IMMEDIATAMENTE CON ACQUA</b></span><br />
Si mettono tutti gli ingredienti in una bottiglia di recupero, si chiude bene il tappo e si agita un pò. Pronta!</div>
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L'acido citrico serve a stabilizzare l'acqua ossigenata ed evitare che si decomponga. Per cui, se la vostra bottiglia si gonfia o notate l'effervescenza, aggiungetene un altro pò, tipo un altro cucchiaino, a me ha risolto il problema.</div>
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<span style="background-color: yellow;">Se volete addizionarla con i tensioattivi per aumentare il potere pulente potete aggiungere 1-2% di detersivo per i piatti ecologico (non troppo altrimenti la vostra lavatrice si riempirà di schiuma...). Se la volete usare per le pulizie, ad esempio per il bagno (è ottima perchè disinfetta), dovete aumentare la dose di tensioattivi, direi fino al 5-10%.</span></div>
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<b><span style="color: magenta;">USO:</span></b></div>
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- 15-20 ml a lavaggio. NON VA MESSA NEL CESTELLO INSIEME AL DETERSIVO (perchè si decomporrebbe subito). <u>Va messa nel cassetto quando la lavatrice preleva la prima acqua</u>. Oppure nello scomparto della candeggina se la vostra lavatrice ne è dotata.</div>
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Quando metto questa io, in lavatrice, non aggiungo il percarbonato.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-HeTT0T28mdw/U3oOsAs2slI/AAAAAAAAAg8/57WhPDVwXUQ/s1600/20140518_203606.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-HeTT0T28mdw/U3oOsAs2slI/AAAAAAAAAg8/57WhPDVwXUQ/s1600/20140518_203606.jpg" height="320" width="240" /></a>Sbianca e disinfetta. Aiuta a eliminare le macchie.<br />
Se volete usarla <u>direttamente sulle macchie</u> dovete fare attenzione ai capi che usate perchè potrebbe scolorirli. Fate prima una prova.<br />
Io, la prima volta, l'ho provata sul bavaglino di mia figlia, ho pensato o la va o la spacca....è venuto bello pulito!<br />
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Una volta che l'avrete realizzata <u>va messa in un contenitore bello robusto e opaco perchè teme la luce e va riposta al buio e lontano dal calore</u> (per cui niente armadietti esposti al sole!). Controllatela ogni tanto per verificare che non sia gonfiata. Se dovesse accadere, provate ad aggiungere altro acido citrico per stabilizzarla.</div>
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Ecco qua la mia candeggina delicata già pronta per l'uso dentro un contenitore adatto che non può essere confuso con niente altro....Costo: circa € 1,50 per 2 litri di prodotto. Mi pare un buon compromesso, non vi pare? Considerato che vi durerà moltissimo, circa 100 lavaggi.<br />
Potete anche metterne un pò in un contenitore tipo quelli dei detersivi per i piatti, in modo da poterlo usare più facilmente per pretrattare. Okkio agli spruzzatori. Dopo un pò ne corrode la molla e a me non piace molto l'idea di vaporizzare l'acqua ossigenata, se respirata può risultare fortemente irritante. Eventualmente usatela con una mascherina.<br />
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L'acqua ossigenata a 130 volumi si acquista in ferramenta (anche brico, leroy merlin ecc.) e costa circa € 3,00. Questa sotto è la mia</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Sc_fJ6XWpdM/U3oO1rtvJOI/AAAAAAAAAhE/v90sY9jLKwM/s1600/20140518_203657.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Sc_fJ6XWpdM/U3oO1rtvJOI/AAAAAAAAAhE/v90sY9jLKwM/s1600/20140518_203657.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
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Questo è il barattolo dove tengo l'acido citrico. Lo compro sfuso a peso in un negozio vicino a casa mia (<a href="http://www.humus-shop.it/index.html">HUMUS</a>), costa circa € 10,00 al kilo e mi hanno dato anche l'etichetta (con tanto di istruzioni d'uso). L'ho attaccata su di un barattolo di recupero che mi ha dato la parrucchiera, conteneva una schifosissima polvere per schiarire i capelli. Anche lui è stato convertito all'ecobio....</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-EkWojfDsjVE/U3oO3YAcuyI/AAAAAAAAAhM/cPHT1Ah9pfs/s1600/20140518_203645.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-EkWojfDsjVE/U3oO3YAcuyI/AAAAAAAAAhM/cPHT1Ah9pfs/s1600/20140518_203645.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
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BambinaBirbonahttp://www.blogger.com/profile/10084612596499768690noreply@blogger.com3